Se per gennaio siamo stati in grado, con la collaborazione del Comune, di fornire tutti i dati relativi alla produzione dei rifiuti, per febbraio ci viene incontro la Tradeco, azienda che gestisce il servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani.
Non ci sono dati complessivi riguardo alla raccolta differenziata, pertanto ci è impossibile fornire una percentuale come invece è stato possibile fare relativamente al mese di gennaio 2013.
Diciamo che a febbraio, ancora bene il cartone con 71760 chilogrammi. Poi, rispetto al passato, in realtà non ci sono grandi variazioni; la carta è sulle 24 tonnellate 640 chilogrammi, la plastica è a 9090 chilogrammi, il vetro a 880 chilogrammi.
Capitolo rifiuti solidi urbani, gli indifferenziati insomma: a febbraio 2013 sono stati 1445 tonnellate 520 chilogrammi. A febbraio dello scorso anno furono oltre 1640 tonnellate, insomma c’è stato un calo di circa 200 tonnellate di rifiuti prodotti a Martina Franca. Incremento della differenziata? Anche ma non solo. Secondo chi si intende della materia, un centinaio abbondante di tonnellate di rifiuti solidi urbani in meno registrati a febbraio 2013 rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, significano crisi. Insomma, una parte di quel 12 per cento di calo, anche nella produzione di immondizie, è una cartina al tornasole del periodaccio che l’intera comunità locale, nell’ambito dell’intera comuntà nazionale, sta vivendo.