Si è svolta nelle scorse ore la riunione indetta e voluta dall’Assessorato alle attività produttive, a tema mercato ortofrutticolo del sabato in piazza d’Angiò. Sul banco di discussione alcune migliorie da attuare, sia per le bancarelle di frutta e verdura che per i servizi offerti ai cittadini che vi si accingono a fare spese.
L’amministrazione ha incontrato i rappresentanti delle assemblee di commercianti, nella persona dell’avvocato Martino Bruno, presidente del gruppo ACAF, per discutere circa alcune variazioni alla disposizione e gestione del mercato, nell’ottica di una migliore sistemazione e di maggiore attenzione all’igiene e al decoro pubblico.
L’avvocato Bruno ha fatto sapere a mezzo stampa della riuscita positiva del dialogo tra commercianti ed amministrazione, visto l’interesse comune affinché le cose migliorino. Secondo le nuove intenzioni, il mercato ortofrutticolo si disporrà su una sola metà dell’area attualmente occupata, lasciando spazio nella piazza davanti al Centro Servizi per il parcheggio delle auto. In tal modo, secondo le parti, si garantirebbe una migliore gestione del traffico cittadino diretto alla zona bancarelle, con apposite strisce e segnali di posteggio messe ad una distanza tale che vengano rispettate l’igienicità e l’ambiente mercato, allo stesso tempo dando modo ai consumatori di disporre del proprio mezzo in prossimità della zona acquisti.
L’altro punto all’ordine del giorno, nel briefing tra amministrazione e rappresentanti del commercio ortofrutticolo, è stato quello della raccolta rifiuti, un argomento di scottante attualità visto il grande flusso di gente che il sabato frequenta il mercato e le quantità di rifiuti di scarto prodotte dalle stesse bancarelle. In tal senso il Comune ha disposto l’incentivazione della raccolta dei rifiuti, grazie alla presenza di grandi cassonetti direttamente all’interno della piazza mercato.
Secondo quanto appurato all’interno della riunione, il nuovo sistema posteggi verrebbe attuato entro e non oltre il prossimo 31 gennaio, tempi piuttosto brevi che una volta passati potranno mettere il mercato ortofrutticolo in una posizione più stabile e consona ad una città moderna. La soddisfazione espressa dall’avvocato Bruno sta in questo e nell’auspicio che i passi in avanti non riguardino solo il mercato del sabato, bensì anche quello del mercoledì, per cui urgono misure di miglioramento.
Giovanni D’Aprile