Ha creato grande scalpore, il tour di Salvini, Lega Nord, che in queste ore è davanti ai cancelli Ilva a parlare con i lavoratori, diverse le reazioni dei vari partiti, di seguito la nota del segretario nazionale dell’Italia dei Valori, Ignazio Messina: La politica italiana ci ha abituati ad amnesie e ripensamenti da campagna elettorale, alle passerelle di leader politici in quei territori da sempre trascurati, quando non abbandonati, dalla politica. Eppure la sortita di Matteo Salvini davanti ai cancelli dell’Ilva di Taranto va al di la delle peggiori pratiche della vecchia politica italiana. Se non si trattasse di un’offesa all’intelligenza e al buon senso dei tarantini, la cosa avrebbe del paradossale.
La vertenza Taranto non ha bisogno di passerelle elettorali, ma di un presidio stabile sul territorio come quello che abbiamo costruito nel quartiere Tamburi, di proposte reali, di attenzione costante. Al leader della Lega Nord rivolgo un invito: quello a capitalizzare i tanti chilometri fatti chiedendo scusa alla città di Taranto a nome del suo partito, lo stesso che sostenne al governo e avvallò le scelte dell’ex Ministro all’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, firmataria della peggiore AIA mai concessa ad Ilva, quella finita sotto la lente della magistratura tarantina per gli ambigui rapporti tra la commissione IpccAia e il sistema Archinà.
E’ quanto dichiara in una nota stampa Ignazio Messina, segretario nazionale dell’Italia dei Valori.