Lascia 10 sacchetti per strada, un cittadino lo vede e avvisa i vigili che lo identificano dall’immondizia stessa.
Coletta: “a breve l’ordinanza con l’orario per il conferimento dei rifiuti”

Nella giornata odierna un cittadino è stato sanzionato dalla Polizia Locale aver lasciato dieci sacchetti di immondizia per strada nei pressi di via Cesare Pavese, ad appena 20 metri dai contenitori per i rifiuti. Pigrizia o inciviltà? In ogni caso il gesto è costato caro al cittadino, che si è visto recapitare la sanzione dai vigili in un secondo momento. Lo comunica l’amministrazione comunale, la quale fa sapere che l’intervento è avvenuto in seguito alla segnalazione da parte di un giovane concittadino. I Vigili Urbani si sono recati sul posto e, dopo aver aperto i sacchetti, sono riusciti a risalire all’autore del gesto incivile provvedendo a multarlo.

«Questa azione è stata possibile grazie alla sensibilità del giovane concittadino che mi ha allertato– dichiara l’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta – e alla Polizia Locale che si è recata sul posto tempestivamente. Il controllo del territorio passa attraverso un monitoraggio costante dello stesso, grazie ai cittadini che, mossi da un sentimento di attaccamento alla loro città, sono le prime sentinelle dell’Ambiente che ci circonda,  nonché oggi grazie alle nuove assunzioni dei Vigili Urbani, in numero superiore, riuscendo così ad ottemperare alle diverse esigenze della città. È importante, al fine di avere una città accogliente e pulita, rispettare l’Ambiente. E i passi dell’Amministrazione si muovono in questa direzione con il nuovo servizio di igiene urbana in cantiere e con la manutenzione di tutto il verde urbano, il cui inizio è previsto per la prossima settimana. Inoltre, a breve, sarà pubblicata una ordinanza che ricorderà ai cittadini i giusti orari di conferimento. Se a questa azione aggiungiamo la possibilità che sarà costituito un nucleo ad hoc di vigili ecologici potremo dare risposte ancora più decise. Mi auguro che il caso in oggetto costituisca da deterrente per arginare tale fenomeno».

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