Coach Fantozzi e Nico Valzani spiegano i motivi della sconfitta del roster martinese: “In trasferta non possiamo regalare così tanto”
E’ estremamente lucida l’analisi di coach Fantozzi per spiegare la sconfitta a Lanciano. Un 60-58 dettato da due fattori fondamentali: un alto numero di palle perse ed un ultimo possesso maledetto, che per ben tre volte non si è concretizzato, nonostante i rimbalzi offensivi, non consentendo alla DueEsse di raggiungere i supplementari. “In trasferta – esordisce Fantozzi – non si può regalare così tanto. Per 19 volte abbiamo avuto la palla in mano, ma non l’abbiamo gestita al meglio ed è chiaro che così i conti non tornano. Nelle due partite casalinghe contro Bernalda e Maddaloni abbiamo perso, rispettivamente, soltanto nove e dieci palloni ed abbiamo vinto. Quando si perdono 19 palloni è normale che segni poco. Abbiamo perso pochi palloni anche a Scafati, segnando 72 punti, quando la media delle altre squadre era di 56”.
Una prestazione che ha risentito della mancanza della solita intensità di Verri sotto canestro: “Se Verri fa quattro falli in dieci minuti, non è colpa di nessuno”. Chiediamo al mister se il nervosismo di Verri non sia dettato dalla presenza di Dalfini nella batteria di lunghi a disposizione di Fantozzi: “Stamattina ho parlato con Verri e gli ho detto di stare tranquillo. Dalfini ha preso il posto di Maritano nel roster”.
Nonostante la sconfitta, la DueEsse continua a rimanere in piena zona playoff: “Adesso – chiosa Fantozzi – il calendario è dalla nostra parte, perché abbiamo quattro partite in casa e due in trasferta: al PalaWoytjla avremo quattro scontri diretti e le due partite fuori casa sono contro squadre che sono dietro di noi in classifica. Viviamo alla giornata, ma sappiamo che adesso dipende soltanto da noi e per questo non dobbiamo mai mollare”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il giudizio di Nico Valzani: “Non ho visto la nostra squadra solita, perché si è adeguata al ritmo dei padroni di casa. Abbiamo avuto un passivo quando abbiamo difeso a zona, subendo dei tiri da tre. Abbiamo avuto una reazione, ma l’ultima palla è sembrata maledetta. Il canestro che ci avrebbe portato ai supplementari, infatti, a tre secondi dalla fine, per tre volte non siamo riusciti a segnarlo, due volte con Dalfini ed una con Raffaelli, che hanno preso il rimbalzo e provato a fare canestro, ma senza riuscirci”.
Valzani analizza le prestazioni dei lunghi, Dalfini e Verri: “Dalfini ha avuto un ottimo impatto, ma la stanchezza ogni tanto gli fa perdere dei colpi e venir meno la lucidità necessaria. Non ci ha agevolato la prestazione di Verri, che ha fatto dei falli ingenui, poi si è innervosito ed ha fatto un po’ di sceneggiate. Sarebbe servito in alcuni momenti della partita”.
La prossima gara sarà in casa contro il San Severo: “Adesso andiamo avanti e viviamo alla giornata. Il San Severo ha degli alti e bassi e sta vivendo un problema societario. Hanno dei problemi economici e non sappiamo come si evolverà la situazione fino a domenica. ma il roster è di assoluto valore ed è pari, nel quintetto titolare, a quello di Scafati”.
La bella notizia per la DueEsse arriva dalla nazionale under 20, visto che Pierclaudio Di Bello è stato “promosso” da riserva a casa a titolare nella selezione giovanile italiana per il raduno in corso di svolgimento a Roma e per questo il giocatore della DueEsse non è rientrato in Puglia con la squadra dopo la gara di Lanciano, ma ha raggiunto direttamente la capitale.