Coletta: “Le Forze dell’Ordine continuino il controllo del territorio alla ricerca dei crimini ambientali”
La SP 51, la Strada Lamia Vecchia Zona F, la Strada Pergolo Zona F, Strada Grassi, Strada Crispiano Zona F, SP 68 Monti del Duca, Strada La Grotta Zona I, Località Malva, Strada Conca d’Oro, Strada Cupa Battaglini, Strada battaglini Zona A, Località Cappuccini, Strada Lamia Nuova Zona D, Località Masseria Gemma, Località Masseria Sorresso, Località Cuoco – Strada Vicinale Fellone, Strada Comunale Locorotondo-Alberobello, Località Correggia: queste le aree oggetto di intervento di bonifica. Lo scorso marzo il Comune di Martina Franca, infatti, è stato ammesso al finanziamento regionale della Linea di Azione A classificandosi al sesto posto e aggiudicandosi 90 mila euro (di cui 45 mila in compartecipazione del Comune) per la bonifica di siti inquinati. “Con atto 319 del 24 ottobre 2013, il Settore Affari Generali ha invitato 15 soggetti qualificati – scrive l’amministrazione in una nota – a presentare un’offerta a ribasso, in virtù del Bando regionale “Risanamenti aree pubbliche attraverso operazioni di rimozioni di rifiuti”.
“Dopo i 51 siti ancora in corso di bonifica, ci apprestiamo ad intervenire in altre diverse località dell’agro attestando una reale attenzione per l’ambiente che ci circonda – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Stefano Coletta -. Voglio invitare le Forze dell’Ordine a continuare, come attualmente fanno con attenzione e pazienza, il presidio attento e costante del territorio alla ricerca dei ‘criminali ambientali’. Sollecito i cittadini a segnalare, anche in maniera anonima, casi sospetti in modo da avviare adeguate indagini alla ricerca di coloro che commettono veri e propri crimini contro l’ambiente: solo attraverso la collaborazione possiamo arginare un fenomeno pericoloso i cui costi ambientali ed economici si ripercuotono sull’intera collettività”.
“Continuamente – ha sottolineato il sindaco Franco Ancona -, nonostante i richiami e gli interventi delle Forze dell’Ordine, si verificano nell’agro episodi di abbandono indiscriminato di frigoriferi, lavatrici, divani; un fenomeno devastante per l’ambiente che è possibile evitare semplicemente chiamando la Tradeco al numero 800311670 che ritira, gratis e a domicilio, i rifiuti ingombranti. Inoltre è sempre possibile conferire i rifiuti in discarica nell’isola ecologica presente in Contrada Cicerone”.