Il consiglio regionale pugliese ha approvato all’unanimita’ la proposta di legge di iniziativa popolare che contiene ”norme per la sicurezza, la qualita’ e il benessere sul lavoro”.
L’obiettivo principale dei promotori (20.000 firme raccolte) e’ quello – spiega una nota – di ottenere un effettivo miglioramento delle condizioni del lavoro e per realizzare una consistente riduzione degli infortuni intervenendo sulla qualita’ della vita negli ambienti di lavoro, facendo emergere la centralita’ della persona come elemento etico fondante della stessa organizzazione lavorativa. ”In Puglia ogni 3 ore vi e’ un incidente sul lavoro ed ogni 8 ore l’incidente e’ mortale: con questa legge intendiamo colmare un ritardo circa la cultura della sicurezza”, ha indicato l’assessore pugliese alle Politiche del lavoro, Leo Caroli. Nel corso della sua relazione, Francesco Ognissanti (Pd) ha sottolineato che ”con questa legge la regione Puglia sosterra’ la cultura della salute e della sicurezza sul lavoro, quale parte integrante delle proprie politiche dello sviluppo economico e sociale e delle politiche della tutela del lavoro”. Gli infortuni sul lavoro saranno monitorati da un Centro di osservazione e monitoraggio degli infortuni e delle malattie professionali. Saranno controllati gli standard di qualita’ minimi in vigore e le modalita’ omogenee di espletamento dei corsi di formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Sara’ istituito un albo della responsabilita’ sociale in tema di lavoro al quale possono iscriversi i datori di lavoro che dimostrino l’avvio e il mantenimento del percorso della responsabilita’ sociale mediante l’adozione di commenti quali bilanci sociali e ambientali, marchi di qualita’. Particolare attenzione sara’ data alle molestie sul luogo di lavoro.
(fonte: ufficio stampa regione puglia)