Il governo promette determinazione nella vicenda marò, l’ammiraglio De Giorgi, capo di Stato della Marina, chiede “tutti gli onori del caso”
Oggi e domani il neo ministro della difesa Roberta Binotti solleverà a Bruxelles, nel corso del ministeriale Nato, la questione dei due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, sotto processo in India da due anni per l’uccisione di due pescatori del Kerala durante il servizio di vigilanza armata antipirateria. Ieri, prima di entrare in aula per il dibattito sulla fiducia del Governo, il presidente del consiglio Matteo Renzi aveva incontrato le due mogli dei militari italiani, Vania Ardito e Paola Moscetti (rispettivamente moglie di Girone e compagna di Latorre). Anche la Binotti e Federica Mogherini, ministro degli Esteri, hanno incontrato le due donne, esprimendo la propria determinazione e di tutto il governo nel fare tutto il possibile per riportare in Italia i due fucilieri della Marina, coinvolti in una vicenda che Renzi ha definito “assurda”.
Sulla vicenda si esprime anche l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, capo di Stato maggiore della Marina: “L’auspicio è che vengano restituiti all’Italia con tutti gli onori del caso e nel più breve tempo possibile. La determinazione italiana non è mai venuta meno e si è rinnovata ancora con più energia. Quindi non possiamo che serrare i ranghi col nostro governo e continuare a supportare con serietà e dignità i nostri due sottufficiali che finora hanno dimostrato una statura morale eccezionale”.