Dalle 8 alle 22 la città di Taranto è chiamata al voto per il referendum consultivo sullo stabilimento siderurgico. Un referendum la cui importanza, o le cui conseguenze, non potranno considerarsi “solo” della città capoluogo che è frantumata, ma del territorio intero. Due i quesiti proposti dal comitato promotore:
1) Volete voi cittadini di Taranto, al fine di tutelare la vostra salute nonché la salute dei lavoratori contro l’inquinamento, proporre la chiusura dell’Ilva?
2) Volete voi cittadini di Taranto, al fine di tutelare la vostra salute e quella dei lavoratori, proporre la chiusura dell’area a caldo dell’Ilva, maggiore fonte di inquinamento, con conseguente smantellamento dei parchi minerali?
Votando si, si esprime la volontà di chiusura, parziale o totale, dello stabilimento. Votando no, di contro, si dichiarerà la volontà di mantenere l’Ilva aperta.