La Squadra mobile di Taranto ha eseguito in prima mattinata una operazione per contrastare reati di usura ed estorsioni. Sono state arrestate otto persone sotto disposizione delle Procura di Taranto.
La Squadra Mobile diretta dal dottore Giuseppe Pittito e coadiuvati da personale del Reparto prevenzione Crimine di Bari e di Lecce, hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.IP. Giuseppe Tommasino nei confronti di otto persone. Di queste, sette sono ritenute responsabili a vario titolo di usura ed estorsione in concorso tra loro ed una, Antonio Cavallo, di turbativa d’asta. Si tratta di Vincenzo Albano di 61 anni 61, Giuseppina Albano di 35, Antonio cavallo di 63, Luciano Donati di 57, Cosima Adamo di 59, Francesco Durelli di 29 e Cataldo Folda di 64 anni.
Le indagini iniziate nel 2009 e terminate nel 2012, hanno accertato che due distinti sodalizi criminali, capeggiati rispettivamente da Vincenzo Albano e da Luciano Donati, hanno praticato nei confronti di ben 18 imprenditori locali, prestiti usurai per un ammontare complessivo di circa 500.000 euro, attuando tassi che oscillavano tra il 5% ed il 10% mensile. Tranne che per Donati già detenuto per altra causa e per Vincenzo Albano rinchiuso in carcere , tutti gli altri sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni e sottoposti al regime degli arresti domiciliari.