Dichiarava di essere un coltivatore diretto, ma in realtà era un imprenditore di piante ornamentali. Scoperto dalla Guardia di Finanza di Fasano
Sulla carta era un semplice coltivatore diretto, ma in realtà aveva messo su un’impresa per la coltivazione di piante ornamentali, con impianti ad alta tecnologia. In questa maniera, ed attraverso la vendita dei suoi prodotti nei Paesi dell’Unione Europea senza far caso alle normative fiscali, ha frodato ben otto milioni di euro. Ecco l’accusa che la Guardia di Finanza di Fasano muove ad uomo, segnalato alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di dichiarazione infedele.
Di seguito la nota stampa dei Militari: “La Guardia di Finanza di Fasano ha scoperto un soggetto che simulando di essere un semplice coltivatore diretto, in realtà, aveva creato una vera e propria attività imprenditoriale per la coltivazione di piante ornamentali in 60 serre gestite da impianti altamente tecnologici. Inoltre, gran parte delle piante sono state vendute nei Paesi dell’Unione Europea senza assolvere gli obblighi previsti dalla normativa fiscale. Con questo sistema l’imprenditore ha frodato il Fisco occultando redditi d’impresa per oltre 8 milioni di euro. Lo stesso è stato segnalato alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di dichiarazione infedele”.