È risultato positivo il bilancio dell’iniziativa “Palazzi, cortili e chiostri aperti” a Martina Franca, l’evento ha registrato una presenza di oltre quindicimila visitatori a Palazzo Ducale e di circa diecimila cittadini, che nelle giornate del 29 e 30 settembre hanno visitato beni culturali pubblici, ecclesiastici. In maniera particolare ha destato “meraviglia” la visita ai Palazzi privati Fighera, Lella, Maggi, Motolese, Simeone ai cui proprietari va un grato ringraziamento da parte dell’Amministrazione Comunale.
I tantissimi visitatori, turisti e cittadini di Martina e dei paesi limitrofi hanno avuto l’opportunità di conoscere per la prima volta o di approfondire le informazioni su un patrimonio che resta unico per la sua bellezza e la sua ricchezza.
Il filo conduttore di queste iniziative, partite il 1° luglio con l’apertura delle Sale del Piano Nobile del Palazzo Ducale, è quello della “città aperta” che consente a tutti di avere contezze dei gioielli storico-architettonici del nostro patrimonio pubblico e privato e stimola al recupero e alla valorizzazione ai fini turistici. Questa iniziativa è stata possibile perché stata svolta un’azione di vigilanza da parte del SerMartina con l’ausilio dei giovani studenti dell’Istituto “A. Motolese”, del Liceo Classico “Tito Livio” e di “Martina Tre”.
L’animazione culturale è stata curata con contributi qualificati della Fondazione Paolo Grassi, di artisti, di compagnie teatrali (“Le Quinte” e “Altopiano”) e di musicisti che hanno reso ancora più affascinanti i luoghi aperti. La rete delle “Dimore storiche” e il Fai hanno espresso apprezzamenti lusinghieri e interesse a collaborare in primavera per la valorizzazione di altri siti altrettanto significativi.
“Ritornare al modello del Settecento martinese culturale ed economico, secolo d’oro per la nostra storia cittadina e meridiana, è un percorso ambizioso e affascinante, studiarlo, illustrarlo e valorizzarlo è un capitolo importante della città lenta e aperta”, ha commentato l’assessore alle Attività Culturali, Antonio Scialpi ringraziando tutti gli operatori culturali che sono intervenuti nelle varie manifestazioni.
“Sono momenti importanti per la presenza turistica a Martina – ha dichiarato l’assessore al Turismo, Pasquale Lasorsa – che ci impegnano a costruire una valida attrazione per la stagione autunnale ed invernale per favorire la continuità delle presenze e nuovi flussi turistici”.
Il sindaco Franco Ancona, a conclusione dell’applauditissimo concerto del flautista martinese Vito Liuzzi a Palazzo Simeone, ha dichiarato: “Sono i primi grandi sforzi per mettere insieme cultura ed economia, interesse pubblico e beni privati nel segno della bellezza”
Per quanto riguarda l’apertura delle Sale Nobili del Palazzo Ducale, la visita è stata possibile grazie alla grandissima abnegazione e impegno culturale degli operatori dell’Associazione Ecomuseale della Valle d’Itria – Sezione di Martina a cui va un pubblico plauso per la prestazione svolta, continueranno a restare aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il martedì e il giovedì dalle 16.00 alle 19.00 grazie alla disponibilità di due dipendenti regionali ex CRSEC, in attesa di definire la collaborazione con l’Associazione ecomuseale.