Un nostro lettore ci invia questa foto: viale Carella, nei pressi dell’ateneo Bruni. Questo è il basamento di un palo della luce. Basamento, si fa per dire: tracce evidenti di deterioramento. Un esempio fra i tanti possibili nella nostra città. C’è di che non sentirsi tranquillissimi.
Ma i pali non devono essere pitturati ogni due anni come da contratto di appalto. Mi sa tanto che la ruggine presente sul palo (al basamento) risale a qualche anno in più. Ma l’impresa appaltatrice non è la stessa che ancora oggi in proroga, gestisce, irregolarmente, il servizio? I danni arrecati a tanti pali (alcuni dei quali, quando c’è stato vento forte sono anche caduti) per mancata manutenzione sono stati richiesti dal Comune all’impresa appaltatrice? Devono essere sempre i cittadini a pagare? Sindaco, non sarebbe il caso di rispondere ad un cittadino dopo un anno di amministrazione?
appalti…appalti…non e’ mica il Sindaco che deve controllare cosa dice
il contratto d’appalto .Una volta firmato il contratto(con il Dirigente o Presidente di commissione ) l’impresa appaltatrice puo’ tranquillamente non rispettare ne’ il capitolato ne’ il bando e tanto meno il contratto,non gli succedera’ nulla perche’ dal quel momento in poi…non vedo…non sento…non parlo…