Sembra che le cose a Martina bisogna farle più volte, l’ennesimo esempio sono i parcheggi disegnati in fretta e furia in Via Fanelli con tutto il quartier generale del comune (Vice sindaco, Comandante dei vigili urbani, vigili ecc.) impegnati nella realizzazione, dopo la scomparsa non solo della benzina, ma anche purtroppo di qualche albero. Potevano essere molti di più i posti secondo un parere autorevole raccolto, soprattutto se avessero previsto un cordolo centrale che avrebbe consentito di parcheggiare a spina di pesce nei due lati, tuttavia meglio così che peggio, diciamo noi, sperando innanzitutto che sia prevista la sosta a tempo, magari regolata da disco orario che possa permettere alla gente di poter parcheggiare il tempo necessario per fare la spesa in qualche supermercato della zona o attività commerciale o per poter pagare le bollette all’ufficio postale, piuttosto che riservarli full time ai residenti o agli impiegati dei vari uffici.
E anche le vele pubblicitarie, come dovrebbe essere la sosta per loro?
Credo che chi abbia scritto l’ articolo non è residente in zona Fabbrica Rossa e precisamente in Via Giuseppe Fanelli.
Questa città ha un problema chiamato parcheggi e nella zona su citata proporre l’uso del disco orario,dove i residenti sono costretti quasi ormai a parcheggiare in 2° fila come se fossero in grandi città tipo Bari-Taranto-Napolo etc.,
è assurdo.
Sarebbe stato opportuno dare la notizia senza aggiungere commenti o suggerimenti senza senso.
Le soluzione per i NON residenti in zone ad alto traffico
si chiamano “Autosilos” a pagamento, dove l’investimento lo ripaghi con i tickets orario.
I parcheggi con disco orario andrebbero fatti al centro es.via Bellini,via Verdi ecc. figuriamoci in via Fanelli o…..