Gianfranco Chiarelli ha chiuso in piazza Maria Immacolata, a Martina Franca, la sua campagna elettorale. Il candidato martinese alla Camera per il Pdl ha sfidato il freddo, 3 gradi, e come lui lo hanno sfidato le numerose persone che hanno assistito al comizio, applaudendo lui, il senatore uscente Lino Nessa e il coordinatore provinciale del Pdl, Montanaro.
Il candidato martinese ha parlato dei temi-chiave della campagna elettorale del centrodestra: Imu, alleggerimento della pressione fiscale, opportunità da dare alle imprese di assumere personale senza oneri contributivi, nell’ottica della lotta alla disoccupazione. Ha parlato del territorio di Taranto e provincia come maltrattato, in particolare dal governo regionale, con Nichi Vendola (al pari dell’amministrazione provinciale) duramente attaccato da Chiarelli. Alle 8 e mezza di sera, in punto, microfono staccato al candidato. Un paio di minuti in più forse non avrebbero guastato, ma le regole quelle sono. Adesso, sotto con il silenzio elettorale, da mezzanotte. Domenica e lunedì il voto. Chiarelli, ottavo nella lista Pdl, spera.