Dopo la denuncia presentata al Tribunale di Taranto da Antonio Rubino nei confronti di Angioletto Gianfrate, la compagna Amelia Filomena e Salamina per diffamazione aggravata, un gustoso siparietto su Facebook tra il candidato di Salvini ed il direttore di Martina Sera e Puglia Press. Nel post di Gianfrate si evincerebbe che Salvini sarebbe una donna, ma sarà stata una battuta. (Gianfrate parlando di Salvini): “qualche minuto prima le stavo parlando di te”, oppure la copertina di Oggi nella quale Salvini appare nudo, avrà frastornato il giovane pensionato candidatosi proprio con lui o lei. Fortunatamente Salvini, anche se Gianfratre lo vede diversamente, è uomo e molti GLI INVIDIANO Elisa Isoardi.
Ecco botta e risposta tra Gianfrate e Rubino
Angioletto Gianfrate
Sig. Rubino ha ragione quando dice che il volto di Salvini era meno entusiasta del sottoscritto, perchè proprio qualche minuto prima le stavo parlando di te e della tua condanna a 4mesi di reclusione e 5060 di multa. Oltre al volto poco sorridente c’e’ stata una stretta di tutte e quattro le mani, perchè in quel momento abbiamo concordato di stringerci forte per difenderci da alcuni individui che per fortuna sono in via d’estinzione. Dal 5stelle non cacciato ma andati via piu di dieci componenenti, perchè non c’era dialogo se non on line, e anche perchè stava per entrare gente che ti è molto ma molto vicina. Se il tuo documento penale adesso è nullo, suppongo che dal 2004anno della tua condanna come riferito sopra e me ne assumo tutte le responsabilità delle dichiarazioni, sia stato cancellato dopo 5 anni ma la condanna c’e’ stata, al contrario, dimostrala tu con una documentazione come quella da me realmente dimostrata. Inoltre proprio oggi sul giornale il Quotidiano Ossigeno di Manduria è stato pubblicato un articolo dove lo stesso Rubino a febbraio 2015 è stato condannato per diffamazione nei confronti di una professoressa di religione. Chiedo al sig. Rubino puoi smentire anche questa realtà? Mi sembra di stare alla trasmissione televisiva LASCIA O RADDOPPIA? CREDO CHE SFORTUNATAMENTE qualcuno RADDOPPIERÁ. Visto che ci porterai in tribunale, non vediamo l’ora che ciò avverrà. Viva la realtà
Martina Sera Antonio Rubino
Caro Angioletto Gianfrate capisco la tua rabbia ed il tuo rancore nei miei confronti e ti ringrazio di quest’altro post che produrrò alla Magistratura per dimostrare la tua reiterazione del reato. Continui a diffamarmi facendo finta di ignorare la SENTENZA DEFINITIVA di quel decreto penale al quale ci siamo opposti e che il 23/10/2010 siamo stati assolti. Capirai meglio in tribunale dove le tue mutande serviranno a creare un progetto (VERO) nel Burkina Faso per quei bambini di colore che a te non piacciono tanto.. Riguardo la sentenza di primo grado di cui fai riferimento, E’ VERO sono stato condannato a circa 500 euro circa per un articolo VERO di un mio giornalista riguardo una Professoressa di Manduria di religione che aveva mandato in ospedale un proprio alunno con tanto di referto ospedaliero. Anche in questo caso, come nel tuo non ero l’autore dell’articolo. Ci sono 3 gradi di giudizio, parliamone quando si concluderanno gli altri due (Presunzione di innocenza) sperando che anche un ignorante come te A RIGUARDO possa capire di cosa stia parlando (ma dubito) Anche il tuo Salvini mi risulta sia stato condannato una volta per aver gettato uova marce verso Dalema. Ma non uso questi mezzucci per discreditare il TUO PADRONE nordista. Tra le tante bugie che scrivi, cerchi di offendere altri componenti della mia famiglia, come mia figlia Grazia che fa parte di 5Stelle (A casa mia c’è ampia democrazia ognuno vota chi vuole) Sai bene che te ne sei andato perchè non ti avrebbero mai candidato. Tu non sei degno nemmeno di nominarla perchè mia figlia non è una VOLTAGABBANA come te. E’ una idealista. IN M5S uno come te non lo vogliono. Mi ricordi lo smemorato di Collegno (vattelo a leggere). Dimentichi che sei stato assessore e consigliere comunale e che non sei stato più rieletto. Non ricordo che tu abbia lasciato un buon ricordo. E’ tuo diritto candidarti dove vuoi (con un certo imbarazzo manifestato al sottoscritto da chi ti ha candidato)così è mio dovere informare. La differenza tra me e te è che se ti avessi diffamato con quell’articolo mi avresti già denunciato ma sapevi che avevo solo detto garbatamente la verità. Tu usi solo questi sistemi che vedrai si ritorceranno contro. Ti conoscerà anche Salvini, vedrai. Conoscerà quello che sei veramente. Secondo me diventerai Consigliere regionale e poi parlamentare. Se si potesse scommettere lo farei su quello che sarà il tuo prossimo partito. E’ sicuro che cambierai, così come sicuro che ti incatenerai (senza lucchetto) nuovamente. Sei banale. AUGURI GIANFRATE. NE AVRAI MOLTO DI BISOGNO.
Antonio Rubino.
P.S. Non mi hai risposto al telefono perché queste cose te le avrei dette in faccia, ma tu conosci solamente questi mezzi meschini. Il Camper usalo per una gita al mare, sarà più salutare.