Nonostante la superiorità numerica per oltre un tempo, i biancoazzurri non riescono a portare a casa la vittoria. Gai pareggia la rete di Mora giunta nei primi secondi, ma i troppi errori nell’ultimo passaggio non consentono ai martinesi di siglare il gol decisivo
Un Martina sfortunato quanto spesso impreciso nell’ultimo passaggio impatta per 1-1 contro l’Ischia nella gara valevole per la dodicesima giornata di campionato. Ospiti in vantaggio dopo appena venti secondi, grazie ad un calcio di punizione di Mora deviato dalla barriera, ma il Martina, in superiorità numerica per più di una frazione di gioco, riesce a pervenire al pareggio con un tiro da fuori di Gai sugli sviluppi di un calcio di punizione. Bocchini, dalla tribuna per via della squalifica, le prova tutte per portare a casa la vittoria, cambiando spesso modulo ai suoi uomini, partendo con il 5-4-1 e trasformandolo prima in 4-4-2, poi in 4-3-1-2 ed infine con un iperoffensivo 4-2-4, che però non produce gli esiti sperati. Questo il comunicato della gara, comprensivo di tabellini, diffusi dall’ufficio stampa dell’AS Martina:
E’ un pareggio che sta strettissimo al Martina quello visto al“Tursi” nella dodicesima di campionato. Gli ospiti in vantaggio dopo nemmeno un minuto grazie al goal di Mora, restano in dieci a fine primo tempo per il rosso diretto inflitto ad Austoni, e nella ripresa rischiano di uscire sconfitti, dopo il pareggio di Gai al 67’. Padroni di casa in formazione largamente rimaneggiata. Bocchini, anche lui in tribuna per squalifica, manda in campo i suoi con un 5-4-1 già sperimentato a Melfi, con De Vita e Salustri sulle fasce e Bozzi e Ilari a sostegno dell’unica punta Belleri. L’Ischia in campo con il solito 4-3-3, con Cascone al posto dello squalificato Nigro al centro della difesa e il tridente composto da Austoni, Masini e Schetter. Al primo minuto di gioco l’Ischia è già in vantaggio. Dopo 10 secondi di gioco il signor Ranaldi di Tivoli decreta un calcio di punizione molto dubbio in favore dell’Ischia. Dai 20 metri in posizione centrale batte col mancino Mora; la sfera rimbalza sulla barriera e finisce alle spalle dell’incolpevole Modesti. Al 17’ un calcio d’angolo battuto a rientrare ancora da Mora assume una pericolosa traiettoria che per poco non sorprende Modesti sul primo palo. Il Martina cerca soprattutto la velocità di Bozzi e Ilari in avanti, ma incide poco. L’Ischia si difende bene e cerca la manovra soprattutto sulle fasce, con Mara e Masini a sinistra e Finizio e Schetter sulla destra. Al 21’ Ilari non arriva di poco in scivolata su un tiro cross di Bozzi partito dalla destra. Dieci minuti dopo ancora Marco Ilari pericoloso con un colpo di testa su cross di Salustri, finito debole tra le braccia di Pane. Al 32’ risposta dell’Ischia con una girata di Armeno di poco a lato. Al 40’ altra decisione dubbia del direttore di gara, che con rosso diretto, manda sotto la doccia il numero 9 ospite Austoni, colpevole probabilmente di qualche parola di troppo in seguito ad un calcio di punizione in favore del Martina. Bocchini dalla tribuna ordina immediatamente l’ingresso di una punta in più, passando al 4-4-2 con Aperi prende il posto di Nucera e va a posizionarsi sull’esterno destro di centrocampo, con Bozzi spostato in avanti. Dopo quattro minuti di recupero senza particolari emozioni si conclude il primo tempo. Il secondo tempo comincia senza sostituzioni e senza occasioni da rete. Al 53’ secondo cambio per il Martina: Provenzano, non in perfette condizioni, prende il posto del diciottenne Bilello, all’esordio dal primo minuto con la maglia del Martina. Al 55’ ci prova Belleri da fuori, ma il suo tiro si spegne sul fondo. Ancora un tiro da fuori impensierisce Pane, stavolta ad opera di Gai. Palla alta.
Il ritmo rallenta e l’Ischia con l’uomo in meno, ne approfitta per difendendersi tutto nella propria metà campo e ripartire con Masini e il nuovo entrato Pedrelli. Il Martina cerca soprattutto la fascia sinistra, dove Salustri e Ilari creano problemi a Finizio. Al 67’ il pareggio dei biancoazzurri. Il terzo calcio d’angolo consecutivo finisce ancora al limite dell’area sui piedi di Nicola Gai, che prende la mira e stavolta non sbaglia. Uno a uno. Il Martina ci crede e cerca il pareggio, ma al 71’ è l’Ischia a sfiorare il raddoppio. L’autore del goal Gai perde un brutto pallone a centrocampo. L’Ischia riparte tre contro due, ma Masini decide di fare tutto da solo e calcia debolmente tra le braccia di Modesti. Al 78’ Giuseppe Bozzi, tutto solo davanti a Pane, si divora il vantaggio. Sulla ribattuta del portiere isolano Ilari calcia a botta sicura, ma la sfera fa la barba al palo.
A cinque minuti dalla fine la sfortuna dice ancora no ai padroni di casa. Provenzano di testa su calcio d’angolo colpisce il palo interno . Due minuti dopo l’illusione del goal la da Belleri, con una girata al volo di sinistro che termina fuori di un nulla. Gli ultimi minuti sono un assalto alla porta difesa da Pane. E’ ancora Gai a provarci da fuori, palla a lato. Termina uno a uno, un risultato che fa recriminare il Martina per le occasioni da goal avute e fa felice l’Ischia, per quasi un’ora in campo con l’uomo in meno.
TABELLINO:
RETI: 1’ Mora, 67′ Gai
AMMONITI: Alfano, Mora, Schetter, Pane, Cascone.
ESPULSI: Austoni al 40’ per proteste;
NOTE: Spettatori 500 circa di cui una trentina provenienti da Ischia. Cielo nuvoloso con precipitazioni sporadiche. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Raimondo D’Inzeo, campione olimpico nell’equitazione ai giochi olimpici di Roma del 1960. Recupero: pt 4’; 5’st.
ANGOLI: 6-4 per il Martina
MARTINA (5-4-1)
Modesti, De Vita, Salustri, Zammuto, Nucera (41’ Aperi), Nonni, Gai, Bilello (53’ Provenzano), Ilari, Bozzi, Belleri. All: Cimino. A disp: Laghezza, Camassa, Belli, Provenzano, Aperi, Casciani, Pinto.
ISCHIA (4-3-3)
Pane, Finizio, Mora (63’ Tito), Alfano, Mattera, Cascone, Schetter (75’Di Nardo), Catinali, Austoni, Armeno (58’ Pedrelli), Masini. All. Campilongo. A disp: Mennella, Rainone, Pedrelli, Tito, De Francesco, Longo, Rinaldo.
ARBITRO: Sig. Armando Ranaldi di Tivoli
ASSISTENTI: Costantini di Pescara e Campitelli di Termoli