Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione comunale:
Si è svolto il 10 settembre l’incontro del tavolo di concertazione permanente per la valutazione della Relazione Sociale anno 2012 sullo stato di attuazione del Piano Sociale di Zona.
Oltre al Coordinamento Istituzionale dell’Ambito, presieduto dall’assessore Infante per il Comune di Martina Franca, con la partecipazione dell’assessore Basile per il Comune di Crispiano e del Dirigente del Distretto Sociosanitario dott. Colacicco, erano presenti i referenti delle Organizzazioni Sindacali CGIL –CISL –UIL provinciali e locali insieme ai rappresentanti del Terzo settore e delle istituzioni scolastiche.
Le forze sociali, preso atto dei servizi e delle prestazioni erogate nell’ambito del Piano Sociale di Zona ed in particolare dei risultati conseguiti al 31 dicembre 2012, hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto, compiutamente rappresentato negli aspetti quantitativi e qualitativi all’interno della Relazione Sociale redatta dall’Ufficio di Piano, ed hanno all’unanimità approvato il documento di verifica.
L’assessore alle Politiche Sociali, Donatella Infante, riconoscendo ancora una volta il ruolo attivo e propositivo svolto dalle Organizzazioni Sindacali e dalle forze sociali per contribuire alla costruzione di un sistema di servizi sociali e sociosanitari in grado di rispondere alle esigenze del territorio, ha così commentato a margine dell’incontro: “La diffusione e la condivisione della Relazione Sociale, in sede di concertazione, non è mero adempimento ma una delle modalità attraverso cui assicurare la partecipazione dei cittadini e del partenariato sociale ai processi di elaborazione ed attuazione delle politiche di intervento degli Enti locali in ambito sociale. Ciò è ancor più importante in questa fase segnata da una profonda crisi economica e finanziaria che si riflette pesantemente sulla vita delle persone e delle famiglie. La prossima elaborazione del nuovo Piano Sociale di Zona per il triennio 2013-2015, integrata dai Piani di Intervento PAC Anziani e Infanzia, certamente vedrà un rafforzamento della partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni, non solo per condividere scelte importanti di politica sociale per le nostre comunità ma anche al fine di consolidare legami e percorsi di solidarietà”.