Il partito di Vendola ha da ieri sera alle otto e mezza il suo nuovo segretario cittadino: è Pino Fedele, eletto per acclamazione dopo un lungo congresso tenutosi per tutto il pomeriggio presso il centro polivalente. Diverse le novità emerse nell’assise dei tesserati di Sel: a breve la nuova sede del circolo cittadino sarà in via Bellini. “Un circolo, quello di Sel, in cui sono nati legami umani oltre che politici”, ha dichiarato la coordinatrice uscente Donatella Infante, oggi parte dell’amministrazione comunale come assessore alle politice sociali. “Mi auguro che Sel cresca non con tessere, ma facendo della democrazia partecipata il suo cavallo di battaglia”, auspicando un posto in cui si possa “parlare prima nel circolo, tra i compagni, e poi portare in piazza le nostre idee”. Una idea della politica che ad alcuni militanti è parsa riecheggiare la concezione leninista del “partito avanguardia delle masse”, ma che invece il sindaco, Franco Ancona, ha tenuto a puntualizzare in modo differente: “Fare una riunione di partito in un momento di antipolitica come questo, con tante notizie che sconvolgono la fiducia nella politica, è un atto di coraggio”, ha dichiarato il sindaco “per guidare un processo politico serve una guida di persone che si riuniscano, parlino, discutano, decidano tra loro e infine comunichino agli altri cosa fare”. Numerosissimi gli interventi da parte sia dei militanti di Sel, che dagli esponenti istituzionali, come il consigliere comunale Giuseppe Cervellera, ma anche di Alfredo Cervellera e della coordinatrice provinciale del partito di Vendola. A parlare si sono alternati anche esponenti della coalizione di centrosinistra alla guida della città, come gli assessori Nunzia Convertini, del Pd, e Pasquale Lasorsa, dell’Idv. Presenti anche alcuni consiglieri comunali, come Gianfanco Palmisano e Aldo Leggieri, così come altri esponenti
della Federazione della Sinistra,che riunisce rifondazione e comunisti italiani.