A due passi dal baratro i ragazzi di coach Bisignano tirano fuori l’orgoglio e vincono in rimonta contro i Falchi dell’Ugento. Dopo aver perso i primi due set, complici altrettanti black-out di gioco quando erano in vantaggio, i biancazzurri tirano fuori il cuore e si rimettono in corsa verso la salvezza, conquistando due punti preziosissimi.
Di seguito commento e tabellini come forniti dall’ufficio comunicazione della società martinese

Nel volley nessuno regala nulla, neanche i Falchi Salento ormai salvi che al PalaWojtyla lottano dal primo scambio contro un Martina poco brillante e spesso confuso. Un Martina capace di condurre nei primi due set per poi capitolare subendo lunghi break avversari. Vinto il terzo set e sotto 21-23 al quarto arriva il capolavoro di concentrazione e voglia di non mollare: risultato ribaltato e vittoria ottenuta quando ormai era passata mezzanotte nel palazzetto martinese. Un 3-2 che regala la salvezza matematica ai salentini e due punti di platino al Martina. LA GARA. Tra primo e secondo parziale la storia appare molto simile. La gara non è per nulla spettacolare. C’è grande timore per un match decisivo nelle fila biancoazzurre, l’orario di inizio dell’incontro, allungatosi per un ritardo accumulato dalla gara precedente, ha forse abbassato il livello di concentrazione in entrambe le formazioni. Di qui nasce un primo set combattuto con i biancoazzurri avanti 12-8 e capaci, più per loro errori, di farsi recuperare e superare sino al 13-16 (attacco in rete di Ceppaglia) del secondo tecnico. Sarpong e Siena tentano di riportarsi in gioco (20-21) ma i salentini hanno 3 set point. Bosco e Iorno annullano i primi due ma l’ex Miraglia chiude (23-25) un set gettato alle ortiche dai padroni di casa. Stessa storia nel secondo parziale. I Falchi Salento bramano una vittoria e giocano onorando al massimo lo sport e il torneo. Martina, però, con un muro su Colazzo ritrova il +4 (14-10) e Lerna conferma il vantaggio al secondo tecnico. Bosco porta addirittura a 5 le lunghezze di distanza (18-13) ma su servizio di Miraglia i biancoazzurri subiscono un incredibile parziale di 7-0 che riporta i salentini avanti (18-20). Romano per due volte e Serra (19-23) danno la mazzata definitiva. Un servizio sbagliato di Iorno regala il primo punto agli ospiti (22-25). Nel terzo parziale il Martina capisce di non poter più attendere e dopo aver fissato con Bosco il 16-11 e con Sarpong il 18-13 che tanta sfortuna aveva portato nel parziale precedente, non si fa trovare impreparato e chiude con un 25-17 netto che riporta i locali in partita. Nel quarto set sembra materializzarsi l’incubo sconfitta: Colazzo chiude il 16-20 e Bisignano si rifugia in time-out. Bosco riporta i suoi sul -2 dopo la palletta di Zonno (20-22) ed è time-out Salento. Russo attacca il -1 ma Romano ricaccia indietro i locali (21-23). Sarà un attacco sull’asta dello stesso Romano a riportare tutto in parità a quota 23 ma Serra regala il match point al Salento (23-24). Russo annulla, Iorno sbaglia il servizio e regala un altro punto match agli avversari (25-26). Sarpong attacca, Lanzolla sbaglia (3° match point) così come Serra ma sul 27 pari un’invasione di Miraglia da il set point al Martina. Colazzo incoccia sull’asta e dopo 35 minuti il Martina fa suo un set lunghissimo (29-27). Si va al tie-break ed è grande l’equilibrio. Serra sbaglia l’attacco (7-5) e Sarpong da il mini-break di vantaggio ai suoi al cambio campo (8-7). Un muro del solito Sarpong costringe gli ospiti al time-out (10-8). Russo risponde a Miraglia (12-10), la mira dei martinesi peggiora e con tre punti di fila Salento rigira il set (12-13). Russo pareggia ma Miraglia mette giù il 13-14: altro match point Salento. Serra spara fuori, Sarpong attacca un bel block out (15-14) e in una concitata ultima azione l’attacco ospite si ferma sull’asta: è passata mezzanotte al PalaWojtyla e il Martina si lascia andare a una festa che è una liberazione dopo due ore e ventitre di paura e gioco poco convincente. In queste gare, però, serve mettere da parte punti più che belle prestazioni, soprattutto contro una formazione come quella salentina che si è dimostrata assolutamente superiore alla posizione in classifica occupata. Una vittoria, la terza stagione e prima in casa, che è un’altra importante spinta verso una salvezza che appare, ora, possibile.

Campionato Nazionale Volley Maschile Serie B1 gir. C 2013/14

8° giornata di ritorno – Sabato 12/04/2014 ore 21 – PalaWojtyla-Martina Franca (TA).

PALLAVOLO MARTINA – FALCHI SALENTO 3-2

Parziali: 23-25; 22-25; 25-17; 29-27; 16-14.
PALLAVOLO MARTINA: Lanzolla 5, Colucci ne, Massafra 0, Lerna 4, Siena 14, Iorno 8, Ceppaglia 4, Giunta (L), Sarpong 29, Fortunato ne, Bosco 9, Montanaro ne, Russo 13. Coach: Vincenzo Bisignano. Att.: 69%; Ric.: 57%; Muri: 17; Ace: 4; Err. Serv.: 13.

FALCHI SALENTO: Piscopello 6, Zonno 6, Colazzo 6, Spennato (L), Pierri 0, Romano 13, Coletta 0, Serra 18, Miraglia 19. Coach: Alfredo Montanile. Att.: 60%; Ric.: 59%; Muri: 14; Ace: 3; Err. Serv.: 7.
Arbitri: Alessandro Pietro Cavalieri (Lamezia Terme) – Giovanni Rizzica (Reggio Calabria).
Durata set: 31’, 31’, 27’, 35’, 19’ tot. 143’. Note: spettatori circa 200.

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