Una denuncia forte e sentita da parte della confagricoltura Taranto circa la delicata situazione che sta interessando anche gli allevatori della nostra provincia: allevatori “spremuti” più delle loro vacche. Col prezzo del latte alla stalla che sta ormai sprofondando verso la soglia critica dei 35 cent/litro e la concorrenza sleale che li danneggia pesantemente, gli allevatori dell’area murgiana tarantina rischiano di vedere andare un fumo anni di sacrifici e di cospicui investimenti.
Il settore zootecnico, ancora una volta, sta vivendo un momento di profonda difficoltà ed è per questo che Confagricoltura Taranto chiede alla Regione Puglia di farsi carico del problema, in uno scenario complessivo in cui le aziende agricole non riescono più a coprire i costi di produzione, mentre i “big player” del mercato, grande distribuzione organizzata e trasformatori, conservano intatti i propri margini di guadagno.