Per ogni semestre di carcere si innalza lo sconto di pena da 45 a 60 giorni. Liberazione anticipata per chi ha un residuo di di pena in custodia cautelare, non superiore ai tre anni. Lavoro di pubblica utilità per i tossicodipendenti. Pena sospesa per i casi di detenzione domiciliare il cui residuo di condanna non superi i quattro anni. Secondo l’agenzia Ansa, ci sono queste, fra le misure contenute nella bozza di decreto contro il sovraffollamento nelle carceri, predisposto dal ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, e che andrà all’esame del Consiglio dei ministri nella prossima riunione.
Quella delle carceri sovraffollate è un’emergenza fra le pià gravi e drammatiche del nostro Paese, compreso il nostro territorio in cui ha sede il penitenziario di Taranto, oltre ai vari altri istituti di pena presenti nella regione; più volte il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha sollecitato una riforma del sistema carcerario, per renderlo più consone alle caratteristiche di un Paese civile.
(foto: il ministro Cancellieri)