Clamoroso alla Provincia: il Pd liquefatto non si presenta all’appuntamento per le dimissioni collettive e il consiglio provinciale non si svioglie. Giusto per aggravare la situazione dei democratici, il segretario regionale Blasi, che aveva preannunciato la sua presenza a Taranto oggi, non si è presentato.
Ma sul piano istituzionale, chi doveva firmare non lo ha fatto, sostanzialmente.
Francesco Ruggieri, nostro inviato: “iniziata alle 13 con inconsueta puntualita quella che sarebbe risultata, al momento il condizionale è d’obbligo, l’ ultima riunione dei gruppi politici della Provincia. Su invito del presidente dell’assemblea, Tarantino, si sono incontrati i consiglieri di Pdl, Pd, Udc che dovevano stabilire di dimettersi determinando cosi lo scioglimento, e la fine della provincia ionica”.
Poi, però, quelli del Pd erano troppo pochi, nel senso che non si sono presentati tutti all’appuntamento. Quelli dell’Udc sono pochi già di loro. Idem quelli del Pdl, pure compatti nel voler sviogliere. Alla fine la riunione è terminata con un nulla di fatto.
Per lo scioglimento del consiglio provinciale, rammentiamo, devono esserci le dimissioni contestuali e contemporanee della metà più uno dei consiglieri.
Per ora tutto si è sciolto, tranne il consiglio.
Stanno aspettando che torni Florido a casa.
SEL era assente? Altra furbata dicono di dimettersi e poi non lo fanno contestualmente.
hanno un contratto evidentemente con la ditta ATTACK(la colla che nn si scolla)
perche recidere prima sto contratto quelli del pd…..?
aumenterebbero la crisi delle aziende
e poi sanno che se vanno via di li chi li rivota ….almeno fino a mo uno stipendio lo hanno