Srasera è in corso un torneo di burraco in una scuola elementare. La scuola è la “Giovanni XXIII” e lì, decine di persone stanno giocando a carte. Non si è convertita al vizio l’istituzione scolastica, ma l’associazionismo e in particolare l’associazione Abc di Ester con altre organizzazioni ancora, ha organizzato un torneo di carte per donare qualcosa ai bambini.
Cosa? Giochi? Materiale nuovo e magari tecnologicamente avanzato? Libri? Niente di tutto questo. Ai bambini stasera viene regalata una pensilina. Per ripararsi dalla pioggia. Devono fare pochi metri per arrivare alla fermata del pullman o comunque uscire da scuola e farsi prendere dai loro genitori, ma quando piove, per esempio, si mette male. Non c’è nessuna protezione, neppure per quei pochi metri.
Così, le associazioni del volontariato hanno deciso che il regalo utile è quello. E un regalo come la sicurezza non ha pari. Ci sarebbe anche da dire della gravità di dover provvedere con una serie di partite a carte, perché istituzionalmente non ha provveduto nessuno. Ma la sensibilità di queste persone che hanno organizzato e che hanno partecipato, va anche oltre l’origine del problema.
L’iniziativa è stata spiegata dagli organizzatori e dalla dirigente dell’istituto scolastico, Maria Rosa Blonda, ai giocatori di stasera. Poi, via con il torneo di burraco.
Fatto così, il gioco ci piace.
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