La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha indicato nel 15 aprile la data di convocazione dei due rami del parlamento per l’elezione del presidente della Repubblica. Montecitorio sarà seggio unico e ci saranno, dunque, tutti i 1007 grandi elettori: deputati, senatori e rappresentanti delle Regioni (i tre consiglieri regionali pugliesi saranno Introna, Maniglio e Marmo; li ha eletti oggi il consiglio regionale).

Prima votazione il 18 aprile. Per i primi tre turni sarà necessaria la maggioranza qualificata dei due terzi dei componenti l’assemblea, dalla quarta votazione in poi sarà sufficiente la maggioranza assoluta.

Candidature: Prodi in pole position, ma sale e non poco la candidatura del “nostro” Luciano Violante. Notiziari e siti ne parlano apertamente come di un candidato che sarebbe gradito anche al Pdl, oltre che ovviamente, allo schieramento di provenienza, il centrosinistra. Violante, che vive per varie settimane dell’anno nel territorio di Martina Franca, è uno dei dieci saggi chiamati a elaborare proposte in materia, nel suo caso, istituzionale. Luciano Violante è presidente emerito della Camera dei deputati.

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