Di recente i cani rangadi, oltre ad avere impaurito qua e là i cittadini, hanno anche sbranato degli animali, in varie masserie. L’elenco delle lamentele alle quali ha dovuto fare fronte il Comune parla di 19 ovini, tre agnelli da latte, un montone, due pecore, un puledro di razza murgese.
Il risarcimento complessivo che ai titolari delle varie aziende che hanno esposto i casi di animali sbranati dai cani randagi, è di 2980 euro, che il Comune di Martina Franca, con provvedimenti pubblicati oggi nell’albo pretorio comunale online, provvede a liquidare.