L’Arcivescovo di Taranto S. E. Mons. Filippo Santoro, attraverso una cerimonia pubblica, che si terrà domani 22 Luglio alle ore 19:30 in Piazza Plebiscito, riaprirà al culto la Chiesa del Monte Purgatorio. La Chiesa, antica sede della confraternita dei preti, risalente al 1649 ,conserva al suo interno alcune mirabili opere tra cui quella del pittore martinese Giovanni Caramia, vissuto nel Seicento: si tratta di San Michele Arcangelo con le anime purganti, realizzata con colori brillanti e fiammeggianti all’interno di una ricchissima scena teatrale, quasi visionaria per la ricchezza e l’affollamento delle molte figure che animano la tela. Sull’altare maggiore, in stile barocco, sovrasta la statua litica della Beata Vergine delle Grazie (XVII secolo). La facciata, inoltre, rappresenta una vera e propria sintesi della tradizione medievale e dell’innovazione barocca: un rosone affiancato da monofore e un portale sormontato da un tabernacolo che conserva alcuni affreschi. Tuttavia, in questi mesi l’antica chiesa è stata oggetto di alcuni interventi di ristrutturazione che hanno riguardato sia il tetto che le facciate. I lavori sono stati finanziati coraggiosamente dalla stessa Congregazione, presieduta da Don Martino Mastrovito, attraverso l’accensione di un mutuo e realizzati dall’azienda Imer Service di Martina Franca. Per il recupero e la valorizzazione degli interni occorrerà trovare altre forme di finanziamento sia di natura pubblica, che attraverso il coinvolgimento dei privati. Sarà ristabilito inoltre, l’antico rito del saluto alle anime del Purgatorio tramite un tocco di campana alle 15:00 di ogni giorno, mentre l’Arcivescovo di Taranto, S.E. Mons. Filippo Santoro, accenderà le due lampade permanenti: la prima per le anime dei defunti e la seconda per le famiglie che avvertono il distacco dai loro cari trapassati. Parteciperanno alla cerimonia : l’Arcivescovo di Taranto, Mons. Filippo Santoro; il Vicario Foraneo di Martina Franca, Don Luigi De Giorgio; il Sindaco di Martina Franca, Franco Ancona; il Direttore dei lavori, Elia Putignano; il Direttore Coordinatore della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, Augusto Ressa; l’Assessore alla Cultura, Tonino Scialpi; e l’Assessore Regionale al Turismo e alla Cultura, Gianni Liviano.