L’App. Antonio Chionna fu ucciso il 3 giugno 1980, mentre si trovava in uniforme all’interno della filiale della Banca Commerciale Italiana di Martina Franca. Il militare non esitò ad intervenire per sventare la rapina e venne colpito a morte da uno dei malviventi. Il vile atto di matrice terroristica (si trattò di una rapina di autofinanziamento di “Prima Linea”), si consumò in Martina Franca, ove il militare risiedeva insieme alla moglie ed ai figli. Oggi ricorrono i quaranta anni dalla sua morte.