Riceviamo e pubblichiamo un resoconto della serata di ieri al teatro Verdi, dedicata a Mattia Tagliente, che oggi avrebbe compiuto 24 anni:
Sulle note e le parole del brano “Il cielo è sempre più blu” si è conclusa sabato 26 ottobre la manifestazione “Roba da Matti…a”, dedicata a Mattia Tagliente e alla cultura della donazione degli organi. Una serata densa di emozioni e sentimenti forti, fortemente voluta da Mina e Michele, genitori di Mattia, in collaborazione tra le associazioni Eventus e Le Quinte, con la Consulta dei giovani e il patrocinio dell’amministrazione comunale. Coinvolta, nel complesso, una “squadra” di persone animate tutte da un’unica passione. Quella per la vita. Un grande coinvolgimento emotivo si è insinuato dietro le quinte del teatro Verdi, ha invaso il palco e si è diffuso in platea, gremita “in ogni ordine di posto”, per partecipare insieme a un evento che va al di là del semplice spettacolo. Su tutti si è stagliata la figura di Mattia Tagliente, che oggi (domenica 27 ottobre) avrebbe compiuto ventiquattro anni, ma che continua a vivere nello spirito di tutti e la cui presenza fisica è tangibile in sei riceventi dei suoi organi, sei persone a cui un gesto d’amore ha ridato la speranza di vivere. Quello della speranza e del grande amore per la vita è stato il sentimento che è rimasto scolpito nella mente e nel cuore di ognuno dei partecipanti alla manifestazione, dal cast artistico, a quello tecnico, allo stesso pubblico in sala. In realtà, tutti sono stati spettatori di una grande magia che si è concretizzata in momenti artistici, musicali e teatrali, nei quali a parlare era soprattutto il cuore. La donazione degli organi come un’opportunità, la possibilità di far passare la speranza di vita in vita. A presentare la serata il conduttore Michele Mirabella, per la regia di Pasquale Nessa. Tanti gli artisti intervenuti, tutti con spirito di solidarietà. Anna Maria Barbera (in arte Sconsolata), Antonio Palazzo e Michele Cortese, Audiomagazine, Sinapsi (Antonello Dell’Era, Beppe Borgese ), Camillo Pace, Maria Antonietta Di Marco (cugina di Mattia) e Roberto Basile, Aldo Di Marco (cugino di Mattia), Le Quinte (Francesco Pastore, Livia Mariella, Arianna Mazza, Antonio Colucci, Tania Demita, Simona Candita, Gianmario Turnone, Marcella Semeraro, Giovanni Lenoci, Alessia Pulito, Teresa Lofrumento, Osmanno Montanaro, Pino Recchia, Serena Berni, Andrea Muscato, Graziana Marraffa, Giulia Terraciano, Piero Notarnicola, Ambra Caramia, Yany Indelicato e Francesca Ricca, Marco Tagliente (fratello di Mattia), Gerardo Casiello. Resident Band: Pasquale Angelini, Nico Dramissino, Vittorio Longobardi ed Egidio Machitelli, con Dominga Ancona corista. Proiettati video di saluto di Rosanna e Lino Banfi, Annalisa Minetti, Eros Ramazzotti, montato da Graziano De Pace. Hanno preso parte alla serata anche i medici specialisti Loreto Gesualdo e Pasquale Ditonno e la prof.ssa Marcella Picardi, per lo sportello filosofico che la famiglia Tagliente vuole sostenere nel ricordo del figlio. Dietro le quinte Elina Semeraro, Giusy Saponaro, Tiziana Ancona, Paola Dalani Poli, Matteo Gentile. Nel corso della serata è stato anche proclamato il tema vincitore del concorso voluto sempre dalla famiglia Tagliente. La commissione composta da Prof. Franco Punzi – presidente – Prof. Mario Castellana, Prof. Francesco Cava e prof.ssa Gabriella Cannarile ha scelto il componimento di Graziana Fumarola, classe V E Liceo “Tito Livio”, sez. scientifica, che in un passaggio scrive: «E’ solo attraverso l’amore che si può conquistare l’eternità»