Parliamo un po’di noi. In questi momenti, alle otto e mezza circa della sera dell’11 giugno 2013, controllatina ai contatti, dall’Italia e dall’estero. E un saluto particolare a chi, ora, ci segue daSzigetszentmiklos. Lo facciamo per il nome quasi impronunciabile di quella cittadina ungherese di trentamila abitanti circa, dove è già tardino e dove qualcuno ha scelto di leggere le nostre notizie. Gli ignoti lettori di Szigetszentmiklos sono accomunati, nel ringraziamento, ai londinesi, a quelli di Zurigo, ai tedeschi, anche a chi ci ha seguito e ci segue da Singapore, dall’Australia, dagli Stati Uniti d’america, eccetera. E anche agli italiani che ogni giorno fanno di questo notiziario un gruppo di persone sempre più nutrito. Effetti, positivi, della globalizzazione.
L’autosviolinata è il fatto secondario, naturalmente: non si poteva perdere l’occasione per dire che ci leggono anche a Szigetszentmiklos.