Pino Carrieri non è solo un primatista di nuoto di gran fondo, ma insieme al bagnino martinese Martino Barratta ha al suo attivo, ora, anche il salvataggio di due vite. Due ragazze francesi, in pericolo in mare. Ecco il racconto di Pino Carrieri:
“Vi contatto non per una gara come di solito faccio ma per raccontarvi di essermi imbattuto in un’azione di salvataggio nel lido Plaia di Ostuni dove il mio amico Martino Barratta, bagnino di Martina Franca, del lido Plaia, è stato raggiunto da un francese con uno sguardo terrorizzato, correndo dalla spiaggia accanto. Chiedeva aiuto. Lì è inziata la nostra gara contro il tempo. Mi sono precipitato insieme a Martino con la sua attrezzatura, in pochissimo tempo siamo arrivati sul posto dove ci hanno indicato il punto, erano due ragazze francesi di cui una in stato interessante, le urla della gente, gli amici che piangevano, una scena da panico. Le due ragazze non riuscivano ad avvicinarsi alla riva a causa del mare mosso, per noi era impossibile raggiungerle a nuoto da quel punto a causa del fondale roccioso e viscido dalle alghe per una cinquantina di metri a largo ed una altezza molto bassa del mare. Di corsa scalzi tra i sassi siamo tornati indietro per raggungere le ragazze col pattino (voga) nel mare mosso per circa un chilometro, è stato davvero difficile per noi remare tra le onde, in poco tempo abbiamo raggiunto le ragazze per dare assistenza. Nel frattempo è arrivata la Guardia costiera e il tutto si è concluso con una tirata di orecchie da parte dei loro amici. Rientrati in spiaggia, la gente del lido ci ha accolti con un caloroso applauso per il lieto fine”.