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La vicenda, assurda è raccontata dalla Gazzetta del Mezzogiorno.

L’ospedale “Perrino” di Brindisi, specializzato nella cura degli ustionati gravi, non ha il certificato antincendi. Cioè, dove si curano le bruciature peggiori, non si sa quale sia la sicurezza dal fuoco.

Al “Perrino”, peroprio per la sua specializzazione altissima, vengono ricoverati anche i malcapitati delle nostre zone, quando necessario. Ma anche da altre regioni, si rivolgono a Brindisi. Insomma. eccellenza vera. Poi, queste cadute: l’ospedale non è a norma perché manca il certificato di prevenzione incendi.

Non ha manco la manichetta dell’idrante al piano terra, a dire il vero, dopo che qualcuno lo ha portato via. Comunque, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, si è andati a fondo della questione e si è verificato cosa prevedesse la certificazione antincendi: non prevede niente perché non esiste. E non esiste perché nessuno l’ha chiesta. Mai.

(foto: fonte chirbr.altervista.org)

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