Il 6 maggio 2013, quaranta giorni prima che deliberasse il consiglio comunale di Martina Franca, si riunì il consiglio comunale di Fasano per deliberare le scadenze delle rate Tares.

“Quarta rata a saldo per il 2013, a conguagio delle prime tre rate di acconto, secondo la scadenza che il legislatore stabilità con i prossimi provvedimenti legislativi”.

A Martina Franca, invece, con quaranta giorni di tempo in più, si è andati dritti dritti verso l’indicazione di una data sbagliata, cioè il 31 dicembre 2013 quando il termine ultimo per pagare la maggiorazione a favore dello Stato, è il 16 dicembre.

Si poteva copiare Fasano.

Per non dire di Castellana Grotte: quel Comune ha deliberato come ultima rata Tares di conguaglio la scadenza del 30 novembre, “dovendo rispettare la scadenza imposta dallo Stato il 16 dicembre”. La delibera del consiglio comunale di Castellana Grotte è del 20 giugno. Stesso periodo in cui si deliberava (male) a Martina Franca. A Castellana Grotte conoscevano la norma, a Martina Franca no.

In più, a Castellana Grotte, per il pagamento Tares si può procedere con il pagamento tramite carta di credito, accednedo al sito internet istituzionale di quel Comune. Fantascienza, per noi: trenta chilometri di distanza, un altro pianeta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close