Il candidato alla Presidenza della Regione Francesco Schittulli, dopo aver ricevuto stamattina una lettera di minaccia (“Vattene all’inferno, ritirati o ti facciamo saltare in aria con 50 kg di semtex”), è stato ospite presso la trasmissione “Un giorno da pecora” su Radio 2. Qui ha letto pubblicamente la missiva che gli era stata inviata tramite il telefonino a suo figlio.
In merito a tale faccenda l’’On. Gianfranco Chiarelli ha diffuso il seguente comunicato stampa:
“Le minacce indirizzate al nostro candidato presidente alla regione, Francesco Schittulli, rappresentano un ulteriore elemento di preoccupazione, per una campagna elettorale fin dall’inizio caratterizzata dalle contrapposizioni di natura personale, più che dal confronto sui contenuti e le proposte. Per quanto certo che si sia in presenza del gesto di qualche sconsiderato, che nulla ha a che vedere con le dinamiche della dialettica politica, auspico che si attivi, da parte delle Autorità preposte, ogni necessario provvedimento utile a garantire sicurezza e regolarità nello svolgimento delle elezioni. Le minacce a Schittulli sono indirizzate ad un uomo di grande spessore umano, professionale e politico, ma al tempo stesso ci coinvolgono tutti e ci spingono ad un ancor maggior impegno per sostenerne la elezione a presidente della regione Puglia”.