Una serie di eventi ha colpito varie scuole martinesi: aventi non positivi, anzi. Come capita durante l’inverno, piove e fa freddo. Ma in questo caso, la pioggia e il freddo si sono trasformati in problemi abbastanza seri. Ci sono problemi con gli impianti di riscaldamento scolastici e alcuni pullman usati da studenti pendolari sono inservibili perché ci piove dentro. Poi c’è stata anche la questione-mense, unico problema finora risolto. Ma procediamo con ordine.
Presso il liceo artistico Lisippo i termosifoni sono spenti: all’inizio si è pensato ad un guasto ma si è verificato che la ragione principale è la mancanza di gasolio. Gasolio di cui però era stato fatto il pieno prima delle festività natalizie, e di cui adesso il livello è calato. Tra i tecnici c’è chi ipotizza una perdita e chi forse un furto: in ogni caso, abbiamo parlato con alcuni degli studenti. “Non si può stare in classe per il gelo” ci confida uno di loro “io sono andato quando erano spenti il primo giorno, adesso è troppo, preferisco rimanere a casa, sono già raffreddato e non voglio finire a letto con la febbre visto che le previsioni portano neve”. Sarà anche voglia di marinare la scuola, ma in questo caso è indubbio che le motivazione che hanno spinto alcuni ragazzi a non andare a scuola non sono inventate: ci sono lamentele anche e soprattutto per gli spifferi nei pressi delle finestre e per le pareti esterne che, a detta dei ragazzi “sono sempre fredde e umide”. Una situazione simile si è verificata proprio negli scorsi giorni all’ateneo Bruni, dove la scuola media Amedeo d’Aosta e il liceo classico Tito Livio hanno rimandato l’apertura delle scuole per un guasto tecnico all’impianto di riscaldamento. Guasto che è stato riparato “in house” per dirla in modo tecnico, o più semplicemente con i propri mezzi e la buona volontà di chi è stato contattato dall’assessore al diritto allo studio che peraltro insegna proprio al liceo.
Del resto, l’assessore Antonio Scialpi si è mostrato abbastanza irritato dalla situazione: lui può fare poco, considerato che la competenza per l’impianto di riscaldamento nelle scuole superiori come il liceo artistico è l’amministrazione provinciale. Amministrazione provinciale che, seppur sollecitata a intervenire, non ha ancora inviato nessuno per risolvere la questione.
Sulla questione autobus, invece, il blocco è arrivato dalle ferrovie del sud-est: gli autobus non hanno servito il Pergolo perché all’interno degli autobus pioveva. Quando la notizia si è diffusa tra gli studenti delle scuole martinesi che proprio nella contrada Pergolo hanno la loro sede alcuni hanno chiamato i genitori, altri hanno sperato che prima o poi un pullman arrivasse, non volendo credere alle numerose voci che si stavano nel frattempo diffondendo.
«Non ci credo che abbiano bloccato i pullman per questo» abbiamo sentito dagli studenti «che novità sarebbe? In quei pullman piove sempre, qual è la novità?»
Alcuni genitori ci hanno telefonato e ci hanno raccontato inviperiti di aver preso dei permessi dal lavoro per poter prendere i loro figli da scuola con le auto, e non riferiremo le sequele di insulti più o meno giustificabili.
«Siamo allo sfascio» è stato il commento più educato «oggi per mio figlio grande sono uscita prima da lavoro, perché a piedi sotto l’acqua non ce l’avrebbe potuta fare; poi l’altro giorno c’è stata la questione della mensa per mia figlia piccola, un disastro». Già, la questione mensa: ovvero l’interrogativo presentato dal gruppo “martinesi a 5 stelle” di Angioletto Gianfrate in cui ci si chiedeva come mai ci dovesse essere l’obbligo di pagare le rette per le mense scolastiche in banca o alla posta. Su questo punto abbiamo tranquillizzato i nostri interlocutori: in una intervista uscita su Il Quotidiano di stamani l’assessore Donatella Infante rassicura i genitori confermando che si potranno pagare le rette presso l’ufficio pubblica istruzione del Comune, senza costi aggiuntivi di commissioni bancarie o postali. Così come questa questione è stata risolta, auspichiamo che anche quella dei pullman possa risolversi al più presto. Del caso, che ha una certa rilevanza, ha annunciato subito che se ne occuperà il consigliere regionale Pentassuglia, «Domani mattina alle 9 incontreremo, con l’amministrazione comunale che contatto immediatamente, i vertici tecnici regionali e provinciali dell’azienda» ha annunciato a elezionimartina.it «domani dovremo affrontare le criticità di questo sistema dei trasporti, quelli scolastici soprattutto, dopo quello che è emerso oggi». Speriamo bene.
Daniele Milazzo