La popolare conduttrice spiega i motivi per cui “ama” il cantautore martinese: “E’ l’unica nota veramente originale del Festival, anzi è unico nel panorama musicale italiano”
In un Festival dedicato alla Bellezza che sta portando tante soddisfazioni a Renzo Rubino (il terzo posto nella classifica provvisoria con il brano “Ora” ed il Premio al miglior arrangiamento ricevuto ieri sera per la canzone “Per sempre…e poi basta”), non potevamo esimerci dall’ascoltare Selvaggia Lucarelli, la popolare opinionista e conduttrice televisiva e radiofonica che negli ultimi giorni non ha fatto mancare il sostegno “social” a Renzo.
Il 19 febbraio, infatti, Selvaggia ha scritto sul proprio profilo Facebook il primo engagement per il cantautore martinese: “Sia messo agli atti che per me Renzo Rubino è il meglio di tutti. Ed è anche l’unico che trasgredisce alla regola: una canzone discreta ed una ciofeca. Tutte e due belle”. Un giudizio ripetuto anche ieri sera: “Mi sono innamorata di Renzo Rubino. Romantico. Poetico. Naif. Per me ha già vinto”.
Ma nel nostro dialogo Selvaggia Lucarelli spiega ancor meglio i motivi che l’hanno spinta a sostenere Renzo: “Amo Renzo Rubino perché è l’unica nota veramente originale del Festival. Ma trovo riduttivo dire del Festival, perché penso che sia unico nel panorama musicale italiano. Sa essere ironico e scanzonato in canzoni come “Pop”, struggente come ne “Il postino”, originale come in “Ora”. In certi momenti ricorda Capossela, in altri Cristicchi e così via, ma poi capisci che non è etichettabile, perché ha mille corde diverse. E ha 25 anni, che di per sé non è un valore assoluto, ma lo diventa se si pensa al fascino dei suoi testi e al carisma sul palco. L’album “Poppins” è un capolavoro, sono certa che sarà il cantautore del futuro. Anzi, il cantamusicattore, come dice lui nella sua biografia su Twitter”.
La conduttrice dimostra una conoscenza della discografia di Renzo che va ben aldilà della kermesse sanremese: “Lo seguo dallo scorso anno, ho recuperato tutto quello che ha fatto”.
La performance di ieri sera in coppia con Simona Molinari del brano di Gaber “Non arrossire” ha confermato alla Lucarelli il suo giudizio: “Con la Molinari è stato perfetto. Era romantico anche nell’interpretazione. Il brano è stato recitato, non soltanto cantato. Ah, dimenticavo. La canzone che non è passata, Per sempre e poi basta, per me è la più bella canzone d’amore degli ultimi anni”. Non a caso, ha vinto il Premio come miglior arrangiamento: “E grazie al cielo!”, commenta immediatamente Selvaggia, che poi rivela: “Renzo mi ha ringraziato per il mio sostegno sui social. E’ stato carino”. Nell’olimpo delle love songs italiane nel quale è entrato Rubino con “Per sempre…e poi basta” ci sono anche, per la splendida conduttrice, “Ovunque proteggi” di Capossela, “C’è tempo” di Fossati, “Giudizi universali” di Bersani e “Chissà se lo sai” di Lucio Dalla.
La Lucarelli si sbilancia anche sulla classifica finale del Festival: “Per me vincerà Rubino, seguito da Gualazzi ed Arisa. Stasera voterò Renzo”.
Proprio mentre scriviamo questo articolo, Selvaggia Lucarelli posta una frase sul suo profilo, condividendo il brano di Renzo “Per sempre… e poi basta”: “Un testo incredibile. Vorrei un fidanzato solo per dedicargliela”.
Siamo certi che i pretendenti non mancheranno.