Il Bando è promosso dal Gal Valle d’Itria nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale all’interno del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia
Quasi duecentomila euro al Comune di Martina Franca per migliorare l’offerta e l’utilizzo dei servizi essenziali alle fasce più deboli della popolazione. “Il Comune di Martina Franca – si legge in un comunicato stampa diffuso dall’amministrazione – è risultato aggiudicatario della Misura 321 “Servizi essenziali per l’economia e le popolazioni rurali – 1.b Servizi di utilità sociale a carattere innovativo riguardanti l’integrazione e l’inclusione sociale”. Il Bando è promosso dal Gal Valle d’Itria nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale (PSL) all’interno del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Puglia.
A darne l’annuncio l’assessore ai Servizi Sociali, Donatella Infante, nel corso della terza concertazione del Piano di Zona avente per tema proprio l’inclusione sociale: “L’obiettivo del bando – ha dichiarato l’assessore Infante – è quello di migliorare l’offerta e l’utilizzo di servizi essenziali alla popolazione, soprattutto alle fasce deboli. Come area di interesse abbiamo individuato la Contrada di San Paolo per favorire la fruizione di determinati servizi in una zona periferica e per garantire maggiore qualità della vita ai residenti in raccordo con i Piani di zona e della salute. La finalità è quella di incrementare l’offerta e migliorare l’accessibilità ai servizi per aumentare l’attrattività delle aree rurali, al fine di contribuire a contrastare fenomeni di abbandono del territorio e di senilizzazione della popolazione” . Un sentito ringraziamento al consigliere Giuseppe Cervellera, per l’impegno personale profuso in tutta la fase di presentazione del bando.
Il sostegno (198 mila euro) nello specifico prevede di realizzare sul territorio servizi di utilità sociale, a carattere innovativo, riguardanti l’integrazione e l’inclusione sociale soprattutto per le persone anziane e disabili, attraverso l’erogazione di prestazioni di terapia assistita e altri servizi innovativi che potranno anche essere commissionati a strutture terze da parte del Comune.