Antonio Fumarola, consigliere comunale Pdl, dopo i casi della richiesta di dati inviata per errore, e della tassa “sull’ombra”, da noi raccontati, interviene per chiedere chiarezza su come procedono la tassazione locale e gli accertamenti.
“Noi delle opposizioni presentammo un ordine del giorno al consiglio comunale, votato all’unanimità, perché non si proceda al rinnovo o neanche alla eventuale proroga, del contratto con la Soget, quando scadrà nel 2015. Bisogna internalizzare il servizio con l’assunzione di nuove figure professionali, possibilmente da scegliere fra i nostri concittadini in possesso dei requisiti, Ora che vengono fuori alcune questioni controverse, chiedo all’amministrazione comunale di informare la città su cosa sta accadendo e se è a conoscenza dell’operato della Soget, e soprattutto se lo condivide. Non si possono allarmare i contribuenti con la nuova richiesta del censimento delle unità tassabili, e chissà cosa sarebbe successo se non fosse venuta allo scoperto questa storia”.
In quanto alla tassa sull’ombra (che definiamo tale sul piano giornalistico) Fumarola è più cauto: “pagare meno e pagare tutti è quanto si deve riuscire a fare, soprattutto in un periodo critico come questo. Bisognerà approfondire se ci fossero modi diversi da quello attuato, che è un po’paradossale anche se previsto dalla legge, per imporre la tassazione. Ma dire a priori che sia stato fatto bene o male, non è possibile. L’importante è che l’amministrazione sia a conoscenza di come si muove il concessionario. Ho paura che non sempre è così”.
(commento eliminato)
Guardi direttore che “supercazzola” non è una parolaccia, si informi.
Il controllo deve essere effettuato dal responsabile del settore tributi: ma lo si sta facendo? L’amministrazione può riportare sul sito eventuali contestazioni formulate alla SOGET?