L’ipotesi è allo stato avanzatissimo per la sua attuazione.
In via Aprile, i parcheggi a pagamento nel lato relativo al retro di palazzo ducale stanno per appartenere al passato. Infatti è in prossimità la scadenza del servizio di parcometri (che vale anche per gli altri posti a pagamento della strada e per la via alterale) e, forse data anche la scarsissima consistenza economica frutto di tali parcheggi, l’amministrazione comunale pensa a riservare ai mezzi che fanno capo a palazzo ducale lo spazio retrostante, appunto, il palazzo di città.
Non è ancora chiaro quanto spazio si intenda occupare, di quella strada, per toglierlo alle possibilità di parcheggio e riservarlo alle auto di servizio dell’amministrazione comunale. Comunque, fosse anche un solo lato, ad esempio i parcheggi a spina di pesce che si trovano dalla parte di palazzo ducale, sono sempre una quindicina di posti. In totale, sono decine di parcheggi, in quella zona.
La protesta monta nel centro storico, da parte dei residenti e soprattutto dei commercianti e degli esercenti pubblici. Il ragionamento che fanno gli operatori economici è il seguente: ci sono difficoltà economiche gravissime, si prova ad accaparrarsi anche un singolo visitatore della zona antica, e l’amministrazione comunale toglie posti di parcheggio proprio a ridosso del centro storico? Un fatto considerato, da non poche persone, inaccettabile.
Un esercente, per esempio, racconta di un paio di ristoranti del borgo antico alle prese con la decisione di chiudere i battenti, e di un artigiano altrettanto intenzionato. E altri esempi ancora ci sarebbero. Ipotizza, poi, che il ricovero dei mezzi avvenga in viale Carella, ex ricovero dei mezzi delle ferrovie sud-est, attualmente concesso alla sezione locale dell’associazione nazionale carabinieri. Ci si potrebbe stringere e starci bene tutti, e in fin dei conti sarebbero cinque isolati di distanza da piazza Roma e dunque dal Comune.