Si sta svolgendo in questi giorni, dl 29 giugno al 1° luglio, presso il PalaWojtyla di Martina Franca il quinto stage internazionale di judo organizzato dall’ASD La Palestra. Lo stage è rivolto alle classi Esordienti B, Cadetti, Junior e Senior ed è tenuto dal M° Hiroshi Katanishi, 7° Dan, con la partecipazione del M° Kintato Hiamamoto, 4° Dan. Due personaggi di levatura mondiale in una disciplina nella quale lo sport italiano e quello locale raccolgono successi a livello olimpico e internazionale. Lo Stage “Città di Martina Franca” continua un percorso di apprendimento e perfezionamento delle tecniche iniziato già a marzo, con la precedente edizione. Per la prima volta, quest’anno, lo stage ha potuto usufruire della prestigiosa location del Palazzetto dello Sport, e di questo si è dichiarato entusiasta il M° Nicola Rinaldi, da decenni impegnato in città nella diffusione di questa disciplina sportiva che gode di un seguito sempre numeroso e attento: «i ragazzi sono carichi, l’esperienza del ritiro li affascina moltissimo, un grazie speciale va rivolto ai ragazzi di Modena, Roma, Parma, Ravenna», ha detto stamattina il Maestro Rinaldi. Piccoli e grandi hanno indossato il judoka e le cinture colorate, simboli dei rispettivi risultati ottenuti nel corso delle proprie esperienze, e hanno condiviso momenti di sport ma anche di sana convivenza sociale. Per la cronaca, il maestro Katanischi è l’allenatore della squadra olimpica di judo francese ed ha allenato diversi atleti che hanno conseguito medaglie d’oro, argento e bronzo in diverse edizioni dei giochi olimpici. E’ anche l’ideatore di una nuova tecnica didattica dello judo, che unisce alla tecnica anche la formazione dell’individuo, in un ritorno alla filosofia originale di una disciplina in cui i pionieri erano affascinati dal mistero del Giappone e delle sue tradizioni.
MG