Insomma. E alla fine in forma ufficiale Lasorsa da un affondo in risposta alla notizia del diniego da parte dell’Amministrazione comunale all’arrivo nella nostra città degli 800 invitati al matrimonio della secondogenita del magnate indiano che si svolgerà nelle prossime settimane nella zona di Torre Canne e Savelletri. Dice Lasorsa che si tratta di “falsa informazione, una vera e propria bufala montata ad arte per animare il dibattito estivo. Non c’è stata alcuna richiesta formale al Comune di Martina (…)”.
Parliamo quindi di turismo. Magari con qualche numero. Lo IAT afferma che “quest’anno il flusso turistico a Martina è quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno”. Che “ogni giorno ci sono richieste di visite guidate, con guide autorizzate dalla Regione Puglia”. Parole della dipendente comunale lì al desk dell’ufficio informazioni turistiche. Ci dice infatti che la presenza straniera è notevolmente aumentata. Documentata dal registro presente nel medesimo ufficio in Piazza Crispi, con gente proveniente dall’Australia prevalentemente (già, quest’anno gli australiani hanno preso di mira Martina Franca), poi dalla Germania, dall’Olanda, dal Regno Unito e, ovviamente, dai sempiterni giapponesi.
Le richieste pervenute allo IAT riferiscono di visite prenotate presso Masserie e Frantoi. Dei tre mesi scorsi di Aprile-Maggio.Giugno dove il turismo culturale è stato prevalentemente d’elìte (associazioni culturali che chiedono di visitare il nostro rococò), con chiamate addirittura di tour operator che chiedono continuamente guide per “istruire” i turisti interessati agli aspetti culturali del nostro centro storico.
Perché si sarebbe dovuta negare la presenza di 800 turisti in più?
Si ricorda che qualche giorno fa il responsabile locale del club Forza Silvio, Paolo D’Arcangelo, “ha denunciato che un agente di viaggi ha riferito di un sostanziale diniego, da parte dell’amministrazione comunale martinese, ad una giornata di presenza degli ospiti indiani a Martina Franca (altrimenti sarebbe stata chiusa una strada al traffico)”.
Bene. Arrivata la smentita di Lasorsa, ci si aspetta ora una dichiarazione da parte del responsabile locale del club Forza Silvio su chi sia l’agente di viaggi che ha diffuso la notizia, se sarebbe stato opportuno invece chiedere ai responsabili di Borgo Egnazia – Masseria San Domenico (il patron Melpignano) se la cosa sia vera. Si dubita però che i Melpignano (padre e figlio) possano perdere il loro prezioso tempo in questioni inutili come questa.