Martucci: “Se Vendola vuole adottare Taranto, vuol dire che fin’ora non era stata considerata dalla Regione come avrebbe dovuto”
“Apprendo dalla stampa della volontà del Presidente Vendola di ‘adottare’ la città di Taranto”, afferma il Consigliere Regionale Antonio Martucci.
Il riferimento sono le dichiarazioni rilasciate dal governatore nel corso della conferenza stampa di fine anno quando, nella nuova sede avveniristica di vi Gentile, a Bari, Vendola dichiarò: “chiederemo ai pugliesi di adottare Taranto. Il capoluogo ionico per tanti anni si è fatto carico delle esigenze della Puglia e dell’Italia sul piano industriale. Ora tocca ai pugliesi ricambiare». Vendola, tuttavia, non volle anticipare in che cosa consisterà la rinnovata attenzione verso il destino di Taranto, citando soltanto come esempio la riapertura del museo Marta.
“Questa dichiarazione mi fa estremamente piacere – dice Martucci – perché avvalora la tesi, che ho sempre sostenuto, secondo la quale il capoluogo ionico in realtà in questi ultimi anni non è stato figlio della stessa Regione al pari delle altre province. Adottare Taranto significa ammettere la totale assenza di politiche di valorizzazione di questo territorio, della sua provincia e delle sue straordinarie potenzialità in termini economici e culturali. Di contro – dice ancora Martucci – assistiamo continuamente a un totale disinteresse politico da parte di questa Amministrazione regionale nei confronti di Taranto, nonostante le stringenti e urgenti necessità di appositi e mirati interventi. I proclami a parole continuano ad arrivare, quello che manca però è volontà di passare dalle parole ai fatti”.