Oltre centomila anime ieri a Taranto per il concerto del primo maggio alle spalle della Concattedrale.
Un vero e proprio evento storico. Taranto sfida Roma e con grande successo e dignità vince.
Testimonianze di lavoratori, malati di cancro, bambini che non vogliono morire a colpa degli interessi economici dei potenti, si sono alternate ad artisti di grande spessore : Vinicio Capossela, Fiorella Mannoia, Caparezza, Paola Turci, 99 Posse, Diodato, Apres la Classe e tantissimi altri, tra emergenti e big. Artisti che hanno “scelto” Taranto.
Nessuna bandiera politica, nessuno slogan elettorale, un unico grande cartellone, “si ai Diritti, no ai Ricatti”, è questo l’urlo di Taranto e ieri, non si è potuto non ascoltarlo.
Non sono mancati gli attacchi al Presidente Vendola per le note intercettazioni che schernivano i malati di Cancro.
E poi, dal palco, le condoglianze alla famiglia Riva, per la perdita di Patron Ilva, Emilio, perchè “noi non siamo come loro, noi, abbiamo rispetto della morte, sempre.”