Anche i 99 Posse, il noto gruppo napoletano, ha scelto di calcare il palco del megaconcerto di Taranto per la “festa dei lavoratori”. Un messaggio forte di speranza, quello, di chi ha scelto di “esserci”.
Riportiamo lo stato diffuso dal gruppo su Facebook:
“Il concertone del 1 maggio a Taranto è certamente l’evento di massa più vicino al significato originario della festa dei lavoratori. Non ci sono i sindacati, non c’è la diretta TV, non ci sono impegnative da firmare con le quali ci si assume l’obbligo del silenzio. Si può dire quel che si vuole dal palco, si può parlare di un’Italia che muore di disoccupazione, di precarietà e di veleni, quelli dell’Ilva di Taranto, della Terra dei Fuochi campana e quella dei Veleni di Crotone, del Sulcis, di Porto Marghera, del petrolio della Basilicata, del Muos in Sicilia e della Tav in Val di Susa, del carbone di Brindisi e La Spezia e di molto altro ancora. Perciò, il concerto di Taranto è una fotografia molto realistica di questo paese. E per questo motivo abbiamo deciso di aderire anche noi. Ci vediamo a Taranto, insieme a tutti quelli che hanno scelto di non abbassare la testa.”