I contribuenti martinesi potranno pagare la Tassa sui Servizi Indivisibili (TASI), in scadenza il 16 ottobre, e la Tassa sui Rifiuti (TARI), da pagare entro il 31 ottobre, fino al 16 novembre.
E’ in fase di approvazione, da parte della Giunta Comunale, l’atto che determina l’inapplicabilità delle sanzioni e degli interessi in caso di mancato versamento del tributo entro i limiti stabiliti dalla legge.
“Chi pagherà dopo la scadenza prevista, e comunque entro il 16 novembre, non incorrerà in sanzioni. A pochi giorni dalla scadenza della prima rata della TASI e della TARI sono ancora numerose le incertezze in ordine agli adempimenti sia da parte dei contribuenti che da parte dei centri di assistenza fiscale, delle associazioni di categoria e di tutti i soggetti preposti al calcolo e alla compilazione dei modelli di versamento dei tributi. La nuova disciplina presenta numerose complessità di calcolo per entrambi i tributi rendendo critiche le circostanze soprattutto per i CAF che gestiscono un numero elevatissimo di versamenti.”, sostiene l’assessore al Bilancio, Lorenzo Basile.
Si ricorda che le aliquote per la TASI sono fissate al 2 per mille (per gli altri immobili l’aliquota è uno per mille) con alcune detrazioni (esclusi gli immobili di lusso delle categorie A1, A8, A9): di 100 euro con rendita catastale fino a 400 euro; di 25 euro con rendita catastale da 401 euro a 600. Oltre i 600 euro di rendita catastale non sono previste detrazioni e per gli Immobili con rendita catastale superiori agli 800 euro l’aliquota è fissata al 2,5 per mille senza detrazioni.
Tale tributo, come l’IMU, va versato in autoliquidazione ovvero spontaneamente alle scadenze fissate dalla legge attraverso il modello F 24. Il conguaglio sarà versato entro il 16 dicembre 2014.
Il pagamento della TARI, che sostituisce la Tares dello scorso anno, finanzia i costi di raccolta e smaltimento della spazzatura. Deve essere pagata da chi ha locali o aree scoperte, a qualsiasi uso, che producano rifiuti.
Il Regolamento e le aliquote relative alla TARI sono reperibili sul sito del Comune di Martina Franca e sono previsteesenzioni totale della tassa per utenze domestiche con reddito ISEE fino a 3.000 euro e riduzioni del 50% della tassa con reddito ISEE da 3001 euro a 6.000 euro.
Inoltre, sono previste riduzioni del 30% per abitazioni con un solo occupante; abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo; locali diversi dalle abitazioni ed aree scoperte, adibiti ad uso stagionale risultante da licenza o autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l’esercizio delle attività; abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano dimora per più di sei mesi all’anno all’estero; fabbricati rurali ad uso abitativo risultanti tali da annotazioni in atti del catasto; aziende che conferiscono rifiuti speciali non assimilati agli urbani, previa presentazione di documentazione.
Le domande per richiedere le agevolazioni vanno da presentate entro il 30 giugno 2015.
Non è considerato ai fini della determinazione del numero dei componenti dell’unità abitativa l’anziano dimorante in casa di riposo; il soggetto che svolge attività di studio fuori dal territorio comunale per un periodo superiore a sei mesi, in possesso di regolare contratto di affitto o con domicilio presso collegi o altre strutture predisposte, previa presentazione di adeguata documentazione giustificativa; colui che svolge attività di lavoro all’estero per un periodo superiore a sei mesi da comprovarsi mediante contratto di fitto; i dimoranti in istituti penitenziari per periodi superiori a sei mesi.
Il contribuente può richiedere una sola riduzione e questa non è cumulabile con altre richieste di esenzioni. Tale tributo non è in autoliquidazione: arriveranno gli avvisi di pagamento da parte della Soget. Il versamento per l’anno 2014 deve essere effettuato in 4 rate: entro il 31 ottobre 2014, entro il 30 novembre 2014, entro il 28 febbraio 2015, entro il 30 aprile 2015 o in unica soluzione entro il 31 ottobre 2014.