Dire che è spaventoso è un eufemismo. Ma la IUC (imposta unica comunale) composta da Tasi, Tari e Imu, hanno delle scadenze tra loro talmente ravvicinate da consegnare ai cittadini una stagione invernale all’insegna della pressione fiscale. Una martellata…ops, una “carrellata” di tasse a go go.
Andiamo con ordine:
1. 16 ottobre: scadenza per il pagamento della Tasi (tributo sui servizi indivisibili).
2. 16 novembre: scadenza per il pagamento della prima rata della Tari (tassa sui rifiuti).
3. 1° dicembre: scadenza per il saldo della 2° rata Tari (tassa sui rifiuti).
4. 16 dicembre: saldo tasi e Imu.
5. 28 febbraio 2015: 3° rata Tari (tassa sui rifiuti)
6. 30 aprile 2015: 4° rata Tari (tassa sui rifiuti)
Si ricorda che l’Imu fa riferimento alla componente immobiliare per l’abitazione principale e per altri immobili e pertinenze, la Tasi all’abitazione principale, ai fabbricati e alle aree edificabili, e la Tari ai rifiuti. Dal prospetto di sopra si evince che i mesi di ottobre, novembre e dicembre (con periodi di 15 giorni tra una scadenza e l’altra) prospettano un inverno molto “freddo” per i cittadini martinesi. Cosa dire? “that’s Martina”.