Ha vinto Arisa con “controvento” ed ha fatto i complimenti a Renzo e Raphael.
Nessuno osava ammetterlo, ma in fondo ognuno aveva cominciato a crederci dopo la classifica provvisoria che vedeva Renzo sul terzo gradino del podio dietro Francesco Renga e Arisa. E poi è arrivata la sera della finale. Gli artisti si sono esibiti, la votazione ha avuto luogo dalle 21.00 alle 23.30 circa. I bookmaker hanno cominciato a dar credito al giovane cantautore pugliese, di Martina Franca per la precisione.
Era passata da 10 minuti la mezzanotte quando Fabio Fazio e Luciana Littizzetto hanno “sbirciato” la busta dei tre finalisti della 64^ edizione del Festival di Sanremo. “Peroissimo” ha esclamato il conduttore. Evidentemente l’esclusione dal podio del favoritissimo Renga è stata una sorpresa anche per lui. La sopresa maggiore probabilmente è stata non tanto la risalita dal quinto posto di Gualazzi, quanto la riconferma tra i primi tre del giovanissimo Renzo Rubino. A esibirsi per primo nella finalissima a tre è stato proprio il nostro Renzo con il brano “Ora”. Dopo di lui Raphael Gualazzi con “Liberi o no” e infine Arisa con “Controvento”.
Su Facebook sono rimbalzati come un tam tam moderno i messaggi di incitamento a votare per Renzo. Anche Whatsapp ha ripreso a funzionare, dopo un blackout mondiale di qualche ora. E alla fine, dopo qualche decina di minuti lasciata ancora per votare e consentire una breve riesibizione delle giovani proposte (categoria dalla quale tutti e tre i finalisti provenivano, ha osservato Fazio), è arrivato il verdetto finale.
Premio per il miglio testo, intitolato a Sergio Bardotti, è andato a “Invisibili” di Cristiano De’ Andrè.
Vincitrice assoluta è risultata Arisa. Secondo Gualazzi e terzo Renzo Rubino. Un grande risultato comunque, anche se alla fine un pensierino al primo posto era andato.
Il nostro Domenico Fumarola oggi aveva intervistato Selvaggia Lucarelli, la popolare opinionista del web. Oltre novecento condivisioni che evidentemente hanno contribuito, in parte, al risultato finale.
E’ un bel sogno che comunque si avvera. Si prospetta per Renzo un futuro di successi. Grazie anche alla città di Martina che lo ha supportato.
al netto di quanto può esserci dietro il voto sms e la giuria di “qualità” credo che la classifica finale sia accettabile.
Ha vinto la solita canzonetta orecchiabile da Sanremo. Premiati due vere eccellenze della musica italiana dei nostri tempi: il jazz di Gualazzi e la poesia da nuovo grande cantautore di Renzo.
E’ sempre bello arrivare primi ma credo che il terzo posto, se pensiamo alla esclusione ad esempio di Renga sia un risultato eccellente. Poi il vero successo lo decreta sempre il pubblico. Grande Renzo, bravo, e anche se ora, come avevo previsto almeno tre annifa, non riesci più a rispondermi al telefono, tvb! e Auguri al grande papà! (buon sangue non mente!)
Bravo Renzo. Una grande soddisfazione anche per noi martinesi.
P.S. Ho consumato una ricarica intera … sabato.
Renzo continua con umiltà e i grandi successi arriveranno.
dire oggi che c’era da aspettarselo, e’ fin troppo facile.il nostro renzo e’ come il il renzi nazionale,partito dal basso ed a testa alta,e’ arrivato quasi all’apice.C’è da aspettarsi ancora il meglio dal renzo rubino,perche’ la caparbieta’ ce l’ha nel sangue come l’ammirevole papa’ antonio,che con grande caparbieta’ gia’ a cominciare da tanti anni fa,pur navigandi tra mille difficolta’ e’ riuscito a farsi un nome e far conoscere martina a livello nazionale e non solo,con la manifestazione che tutti cononosciamo e della quale speriamo in un ancor piu’ successo.grazie renzo,grazie antonio,il vostro nome e’ sempre piu’ rosso rubino.