Dopo giorni di malfunzionamento e disagi ad alunni e personale scolastico, che avevano indotto il sindaco a decretare la chiusura delle scuole per la giornata di giovedì, l’impianto di riscaldamento dell’Ateneo Bruni è stato rimesso in funzione durante tutto l’arco della giornata di chiusura delle attività scolastiche. Tutti i ragazzi, sia quelli della scuola media “Amedeo d’Aosta” che quelli del Liceo Classico “Tito Livio”, nella mattinata di venerdì sono tornati tra i banchi, insieme a tutto il personale docente e non, finalmente al caldo.
La notizia della riapertura era arrivata nel tardo pomeriggio di giovedì, con l’Assessore comunale alla Cultura e alla Pubblica Istruzione che aveva informato i mezzi di comunicazione e le parti in causa della possibilità di tornare a scuola per l’indomani, venerdì mattina. Decisiva la riparazione effettuata dell’apparato termico di tipo centralizzato, comune sia per la scuola media che per il liceo, che al rientro delle vacanze per le Festività natalizie non era stato più in grado di rimettersi in funzione. L’impianto, il cui ultimo restauro risale a più di dieci anni fa, quando ne era stata convertita la modalità di alimentazione da gasolio a metano, forse subendo l’arresto forzato per tutto il periodo delle ferie natalizie si era inceppato.
Nei giorni di lunedì e martedì, con gli alunni ed il personale appena rientrato, si era tentato di rimettere a posto la situazione proseguendo normalmente le attività scolastiche, seppur in condizioni ai limiti del grottesco, con ragazzi e ragazze tra i banchi equipaggiati di indumenti pesanti e coperte sulle gambe per reggere la temperatura delle aule. Il mercoledì si era invece segnalato come una giornata di astensione quasi generale delle lezioni da parte degli studenti, che per scelta dei genitori preoccupati per la vicenda erano perlopiù rimasti a casa. Da qui la scelta del sindaco di chiudere le scuole per la giornata di giovedì, momento in cui tecnici specializzati nei lavori di termo condutture ed operai del Comune a coadiuvare sono riusciti a sistemare la falla, seppur in condizioni lavorative difficili vista la pioggia ed il posizionamento della maggior parte dei componenti dell’impianto da saldare e riparare all’esterno degli edifici.
Rimosso il problema, la caldaia delle scuole è tornata in funzione, permettendo sin dalla mattinata di venerdì a tutti, alunni di scuola media, liceo e personale scolastico, di riprendere le lezioni e i lavori con una temperatura normale.
Giovanni D’Aprile