Domani lutto nazionale e un minuto di silenzio nelle scuole. Lo ha proclamato il Consiglio dei ministri.
Circa 200 morti di cui 103 recuperati fino a sera (le ricerche proseguono anche la notte), molti dispersi, 151 salvati, corpi sotto il barcone, in mare. La strage al largo di Lampedusa, la strage di migranti che viene descritta come una vicenda senza precedenti, ha visto in mare uomini, donne, bambini, dalla notte scorsa, da quando si è incendiato il barcone. Un barcone su cui era stata accesa una coperta dai migranti, per farsi notare da altre imbarcazioni. Ma l’imbarcazione ha preso fuoco. Barcone che trasportava verso l’Italia circacinquecento fra somali, ghanesi, eritrei, essenzialmente. Barcone partito da Misurata, Libia.
Preso uno scafista. Lampedusa non ce la fa a contenere tanti cadaveri tutti insieme, liberato l’hangar degli elicotteri. Non ci sono neanche bare a sufficienza, in aereo o in nave ne arriveranno altre.
Il papa: è una vergogna. Napolitano: orrore, servono azioni dell’Unione europea. Letta: tragedia immane.
(foto: fonte ansa.it)