Il presidente del tribunale di Taranto, Antonio Morelli, ha fatto visita oggi alla sede distaccata del tribunale di Martina Franca.
Fra le altre cose, Morelli ha spiegato che i servizi della sede distaccata di Martina Franca non potranno rimanere. Era stato chiesto al Comune di Martina Franca di deliberare per la dispomibilità della sede per un quinquennio, l’amministrazione comunale ha effettivament deliberato, tre settimane fa, entro il termine del 15 aprile previsto dalla legge per poter disporre delle sedi di proprietà dei Comuni.
Ma lì, nell’attuale sede, rimarrà l’archivio, chiarisce Morelli. I servizi (cioè, tanto per chiarire, le udienze e le altre cose) andranno a Taranto.
Dopo l’udienza penale del 10 luglio prossimo, a Martina Franca il tribunale chiuderà i battenti.
Salvo poi rimanere solo archivio.
E il Comune di Martina Franca, data la delibera delle scorse settimane, non avrà neanche le disponibilità di quei locali a palazzo ducale, per i prossimi cinque anni. E naturalmente pagherà acqua, luce, gas, eccetera eccetera.
Il presidente del tribunale di Taranto, oggi, ha ringraziato l’amministrazione per la disponibilità.
Si sapeva che per il Tribunale era stato tutto deciso. Ma come si fa a credere alla Befana?
O c’è altro?
Ora non abbiamo più il Tribunale per decisione statale, e tengono occupati i locali per decisione comunale.
Chi paga?
Al solito i cittadini Martinesi incolpevoli.